Scene da film e che nascondevano un colpo di scena inatteso e finale: potrebbe essere arrivata la svolta per la tentata rapina alla lussuosa villa di Valentino Garavani a Roma. Lo scorso 7 luglio, infatti, una coppia di ladri aveva tentato di fare irruzione nell’abitazione dello stilista situata non lontano dall’Appia Antica. A metterli in fuga è stato poi il vigilante, grazie a colpi di pistola sparati in aria. Le indagini della Squadra Mobile di Roma hanno identificato uno dei due ladri, ma avrebbero anche individuato il basista, che sarebbe stato proprio il dipendente della villa.
La ricostruzione
Nel pomeriggio del sette luglio, due ladri (uno dei quali identificato come un italiano classe 1991, riconoscibile per un occhio di vetro), si erano introdotti nel giardino della lussuosa residenza. I due ladri avevano creato un varco attraverso la recinzione della lussuosa villa sull’Appia Antica. I malviventi avevano preparato tutto nei minimi particolari e volevano mettere a segno un colpo milionario, magari sfruttando l’assenza del proprietario.
Qualcosa, evidentemente, è andata storta. Valentino era in casa insieme ad alcuni collaboratori. Il vigilante, colto alla sprovvista, avrebbe simulato una reazione eroica per allontanare i complici. Le telecamere di sicurezza lo hanno ripreso mentre estraeva la pistola e sparava in aria alcuni colpi, facendo fuggire i due uomini a bordo di una Fiat Panda. La stessa con la quale erano arrivati poco prima delle 19.00. Il gesto, che all’inizio sembrava eroico, è stato poi smontato dalle indagini.
I sospetti
L’ipotesi più accreditata, a oggi, è che il colpo fosse stato pianificato da tempo, con il vigilante che avrebbe dovuto garantire l’accesso alla villa quando Valentino Garavani sarebbe stato solo o assente. A causa dell’imprevisto che si era venuto a creare, l’uomo avrebbe così inscenato la difesa. Un tentativo disperato di salvare le apparenze e non farsi scoprire.
Intanto, il vigilante si è autosospeso dall’incarico. Per il momento, non sono stati emessi provvedimenti di fermo o arresto, ma presto potrebbero esserci sviluppi decisivi per la chiusura del caso. Resta ancora da identificare il secondo ladro.
