Il termine previsto dell’evento in Nevada Burning Man è previsto per il primo settembre, ma il meteo non è stato certo clemente verso l’organizzazione. Tempeste di sabbia, pioggia, temperature in picchiata sul deserto. Ma gli occhi erano tutti puntati sulla Orgy Dome, dove si sarebbe dovuto tenere il solito appuntamento con il sesso libero e sfrenato sotto un tendone. Ovviamente con il massimo rispetto verso sicurezza e igiene. Le regole sono ferree. Ma qualcosa è andato storto.
Infatti a causa di una tempesta di sabbia si è scoperchiato il tendone della location, non si sa con esattezza – ma soprattutto per questione di privacy – se alcune coppie e non sono rimaste allo “scoperto”, dopo l’incidente. Di certo senza alcun vestito addosso saranno rimasti infreddoliti.
“Il nostro team di costruttori ha lavorato così duramente la scorsa settimana per ‘ereggere’ il nostro bellissimo spazio. – hanno comunicato gli organizzatori tramite i social -. Purtroppo i venti hanno distrutto tutto quel lavoro e distrutto la nostra struttura. Siamo ancora qui e fortunatamente al sicuro, speriamo di regalare alla playa qualche workshop e vi terremo aggiornati”.
L’aggiornamento infatti è arrivato poco dopo: “Rischeduleremo la data dell’appuntamento”. Il tempo corre e il primo settembre è vicino…
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