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“Ilaria D’Amico? Io non sarei andata con un uomo sposato. Per Buffon piangevo anche col mio nuovo compagno”: le parole di Alena Seredova

La showgirl si racconta al settimanale "Oggi" senza nascondere la propria difficoltà ad accettare la "famiglia allargata"

di Giuseppe Candela
“Ilaria D’Amico? Io non sarei andata con un uomo sposato. Per Buffon piangevo anche col mio nuovo compagno”: le parole di Alena Seredova

Un caffè con Ilaria D’Amico? Non vedo la necessità. Ci troveremo tutti al matrimonio dei miei figli, basta quello. Tanto amiche non diventeremmo, siamo talmente diverse. Io, se avessi avuto un figlio e mi fossi separata (come la D’Amico ai tempi dell’incontro con Buffon, ndr), e dovessi cercarmi un compagno, non sarei mai andata nelle acque di un uomo sposato. A me piace non avere ‘pesi’ interni che mi mangiano”, queste le parole di Alena Seredova al settimanale “Oggi” dove appare in cover con la figlia Vivienne Charlotte.

Nel 2011 le nozze con il portiere Gigi Buffon, a cui era legata dal 2005, e la nascita di due figli, Louis Thomas e David Lee. Fino alla burrascosa rottura, una separazione avvenuta nel 2014 quando il portiere della Nazionale si è legato sentimentalmente alla giornalista Ilaria D’Amico, con lei ha avuto il terzo figlio, Leopoldo Mattia, ed è arrivato nuovamente all’altare il 28 settembre 2024.

La showgirl ceca non nasconde la sua difficoltà ad accettare la “famiglia allargata”: “Io ho una cicatrice sul corpo, come quando fai un incidente: mica sparisce. Con l’altro nucleo (Buffon-D’Amico, ndr) non ci frequentiamo. Non credo che per i bambini sia sano vedere il papà prima con mamma, poi con un’altra, poi tutti insieme a tavola a Natale, con la mamma e l’altra che applaudono, sorridono. Siccome anche loro si creeranno una famiglia, voglio che abbiano un altro modello, più tradizionale. Vivienne (nata dall’amore tra Alena e Nasi, ndr) conosce Buffon, sa che è il papà dei ragazzi: lo chiama Gigi. E io ho avuto a casa Leopoldo Mattia (figli di Gigi e Ilaria D’Amico, ndr). Ma non è la situazione ideale”, racconta al settimanale diretto da Andrea Biavardi.

Una rottura che aveva invaso i media e suscitato molti attriti in famiglia: “In quei momenti mi sono focalizzata sul benessere dei miei figli. Mi hanno offerto 100 mila euro per raccontare tutto in un’intervista. Ho rifiutato. Ed è la cosa più bella che ho fatto: a quest’ora, su Internet i miei figli avrebbero trovato cose poco carine dette dalla loro mamma sul loro papà”. La sua scelta fu molto apprezzata tanto da stimolare proposte politiche: “Angelino Alfano mi propose di candidarmi alle Europee. Declinai”.

Il numero uno della Nazionale aveva accennato a una crisi già in corso con sua moglie Alena quando aveva conosciuto D’Amico: “Penso che la sua crisi sia arrivata dopo. Secondo me, ma è una mia intuizione, loro si frequentavamo da molto tempo. Mi dispiacerebbe dire come sono andate davvero le cose perché potrei metterlo in difficoltà nella sua nuova realtà. Preferisco essere “signora” anche in questo caso”, la dura replica di Seredova.

Dal 2015 è legata all’imprenditore Alessandro Nasi, con cui ha avuto una figlia: “Io penso che un uomo che corteggia una donna e quando stanno insieme questa donna piange a dirotto per l’ex marito, è un uomo coraggioso e di enorme pazienza. Ci ho messo tanto, sei mesi tutti, a fidarmi e ho fatto bene: mi ha salvato la vita”. Prima del loro incontro aveva paura di restare sola: “Mia madre Jitka mi diceva: ‘Non ti vorrà più nessuno’. E anche io lo pensavo. Avevo una paura fottuta che qualcuno si avvicinasse solo per farsi paparazzare con me. In quel periodo, non mi lasciavo accostare da nessuno: a Torino mi chiamavano Doberman”, conclude Seredova.

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