Mimetico e fastidioso (per i predatori): il geco satanico dalla coda a foglia è sicuramente uno degli animali più particolari presenti al mondo. Nonostante il nome particolare, si tratta di un piccolo rettile innocuo. Lungo appena dieci centimetri, l’Uroplatus phantasticus vive nelle foreste del Madagascar, in Africa, ed è importante per l’equilibrio faunistico locale.
Si tratta di una lucertola arboricola che nel corso degli anni si è evoluta per per imitare le foglie morte. Proprio la particolarità della coda lo aiuta a nascondersi dai predatori, diventando mimetico per chiunque. Il geco satanico ha un corpo sottile dal colore brunastro screziato e la coda piatta che imita in maniera impressionante una foglia secca. Grazie a essa, riesce a confondersi con il paesaggio in cui vive. La pelle è così particolare che presenta addirittura segni che ricordano i morsi degli insetti o le nervature delle foglie marce. In natura non esistono due code identiche ma sono tutte differenti. L’Uroplatus phantasticus è un abile cacciatore, che attacca principalmente di notte. Si muove con precisione tra rami e arbusti a pochi metri dal suolo, inseguendo piccoli insetti come grilli, falene e altri invertebrati. Svolge un ruolo importante nell’equilibrio delle foreste del Madagascar. Molto particolari anche i suo grandi occhi. Il geco satanico è privo di palpebre ma sono coperti da una sottile membrana trasparente che lo aiuta a scrutare l’ambiente circostante nel buio della notte.
La difesa dai predatori
Il geco satanico è fastidioso per i predatori. Quando si sente attaccato, infatti, l’animale utilizza un metodo che potrebbe definire “teatrale” per provare a fuggire. L’Uroplatus phantasticus spalanca le fauci e mostra l’interno della bocca, di un rosso vivo sorprendente. La lingua, della stessa tonalità, si muove rapida. A questo segue poi un grido acuto e improvviso che punta a spaventare uccelli e serpenti e farli scappare.
Habitat
Il geco satanico dalla coda a foglia non è un animale che riesce a vivere in cattività. Il suo habitat naturale è rappresentato dalle foreste pluviali orientali del Madagascar, un’isola che ospita alcune delle specie più straordinarie del pianeta. Il rettile vive tra arbusti e piccoli alberi, a non più di tre metri d’altezza. L’animale depone le uova tra le foglie cadute nella stagione delle piogge, a novembre. Se non interrotta a causa dei predatori o dalla distruzione dell’habitat naturale, l’Uroplatus phantasticus può vivere anche fino a quindici anni.