Il mondo FQ

“Andiamo al campo”: Sinner vince a Cincinnati, ma non è contento e torna ad allenarsi. Il curioso siparietto con Vagnozzi – Video

Dopo la vittoria contro Diallo, nonostante l'orario, il numero uno al mondo ha deciso di esercitarsi al servizio viste le basse percentuali contro il canadese
“Andiamo al campo”: Sinner vince a Cincinnati, ma non è contento e torna ad allenarsi. Il curioso siparietto con Vagnozzi – Video
Icona dei commenti Commenti

“Andiamo al campo”. Queste le parole verso il coach Simone Vagnozzi appena 10 secondi dopo aver battuto Gabriel Diallo e aver ottenuto la qualificazione agli ottavi di finale del Masters 1000 di Cincinnati. Che Jannik Sinner fosse uno esigente con se stesso si sapeva già. Ma qualora ce ne fosse bisogno, il numero uno al mondo ne ha data l’ennesima dimostrazione alla fine del match di terzo turno. L’altoatesino si è infatti rivolto al suo angolo subito dopo la vittoria, quasi ordinando a coach Simone Vagnozzi di andare “al campo”, come si intuisce dal labiale dell’azzurro. L’allenatore ha annuito. Quasi perplesso invece il preparatore atletico Umberto Ferrara che ha chiesto chiarimenti e conferme, quasi come a dire “ma davvero?”.

Il “campo” a cui fa riferimento Sinner è uno di quelli secondari del circolo tennistico dell’Ohio dove i tennisti si allenano durante il giorno. Ma a fare che, alle 22:30, dopo una vittoria? Ad allenarsi. Perché Sinner ha messo in campo solo il 50% di prime palle in tutta la partita (nel secondo set soltanto il 42%) e quindi – nonostante la vittoria – ha deciso di allenare il servizio, insoddisfatto del proprio rendimento. Cento servizi – come si vede in un video diffuso da alcuni utenti su X – per migliorare e alzare le percentuali in vista della prossima sfida contro Adrian Mannarino.

Sinner ha così provato una lunga serie di colpi sotto lo sguardo attento del suo team. Una battuta dopo l’altra, alla ricerca dell’equilibrio e della precisione che non sempre sono stati trovati durante la partita contro Diallo. “È stato un match difficile – ha dichiarato Jannik Sinner nell’intervista post partita – ma è meglio affrontare situazioni complicate prima di un torneo del Grande Slam”.

Un allenamento solo per il servizio? No, perché come ormai di routine non si può dichiarare chiusa la giornata di lavoro prima della consueta sfida di calcio tennis. Sinner-Cipolla contro Vagnozzi-Ferrara, ormai un classico quasi più di Sinner-Alcaraz. Chi abbia vinto questa volta, però, non è dato saperlo. Tra un paio di settimane, il numero uno al mondo dovrà iniziare la difesa del titolo agli US Open, ma intanto c’è da chiudere nel migliore dei modi il Masters 1000 di Cincinnati, dove l’anno scorso Sinner trionfò battendo Frances Tiafoe in finale.

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione