Un licenziamento controverso quello di Peter Hedger e Katerina Dimitrova. La coppia avrebbe dichiarato di essere stata licenziata a causa “della pelle abbronzata” e ha fatto causa alla catena di supermercati per la quale lavoravano. Il tribunale, però, ha ritenuto le accuse vane e che il licenziamento avesse basi più solide, un congedo non autorizzato da entrambi.
La vicenda
“Discriminazione razziale”, è questa l’accusa mossa da Peter Hedger e Katerina Dimitrova al supermercato Waitrose. I due sono stati licenziati dopo un lungo periodo di congedo. I datori di lavoro, che hanno parlato al DailyMail, hanno però giustificato il licenziamento per aver trascorso più di due mesi in Bulgaria senza essere stati autorizzati. L’azienda, poi, avrebbe riferito che la coppia sarebbe stata all’estero quando dichiarava di essere in Inghilterra (nazione nella quale si è avvenuta la vicenda) per cercare casa. Rientrati dopo i due mesi di congedo, i datori di lavoro sarebbero rimasti sorpresi dall’abbronzatura della coppia per questo hanno deciso di procedere con il licenziamento. La coppia ha sporto denuncia e le parti sono andate a processo, ma il tribunale ha dato ragione ai datori di lavoro.
La decisione del tribunale
Le accuse di Peter Hedger e Katerina Dimitrova sono state ritenute infondate. Il licenziamento, pertanto, è stato una conseguenza di omissioni da parte di entrambi. “La coppia ha presentato una richiesta di congedo per il 2 settembre 2023, che è stata respinta. Hanno quindi contattato la loro filiale in diverse occasioni tra il 9 settembre 2023 e il 28 ottobre 2023. In nessuna di queste occasioni hanno menzionato di trovarsi all’estero e solo dopo essere tornati nel Regno Unito hanno rivelato di essersi recati in Bulgaria verso la fine di agosto 2023”, è stato il verdetto del tribunale. Il licenziamento per grave condotta e assenza non autorizzata è stato ritenuto idoneo.