Orsi, bisonti e alci in fuga da Yellowstone e si scatena un apocalittico panico sui social. Solo che le decine di video condivisi su TikTok e Instagram negli ultimi giorni, come del resto la foto degli orsi fermi in mezzo ad una strada sempre nel parco di Yellowstone nell’aprile scorso, sono per la maggior parte fake o mezzi fake. Partiamo da metà aprile 2025 quando improvvisamente viene condivisa una foto di oltre un centinaio di orsi immobili e pacifici su una strada del celebre parco statunitense come a bloccare l’accesso dei visitatori con le auto. Sotto l’immagine la scritta era: “Gli scienziati temono di sapere qualcosa che noi non sappiamo”. Ebbene, si è trattato di una foto farlocca riprodotta con l’Intelligenza Artificiale (di montaggi del genere se ne facevano anche prima della AI ndr) per il Bears World celebrato a fine febbraio 2025.
Passiamo a luglio e troviamo un po’ più di “movimento” nelle immagini animali da Yellowstone. Ci sono grizzly che attraversano lentamente una strada bloccando le auto in coda; alci che corrono velocemente su un sentiero; bisonti che fuggono sollevando molta polvere come fossimo in una sequenza di Balla coi Lupi. E anche qui, per creare ansia collettiva, la scritta che chiude il cerchio della fake: “Tutti i grizzly hanno iniziato a lasciare il Parco Yellowstone questa mattina… E ciò sta sconcertando gli scienziati”. I commenti che seguono rievocano scenari apocalittici legati ad un’eruzione vulcanica o a un terremoto. Solo che anche questa volta si tratta di mezzi fake: il video degli orsi che attraversano una strada costringendo le vettura a fermarsi ha totalizzato 6 milioni di visualizzazioni su Facebook, è stato condiviso da tal Scott Whitehead, “esperto di animali”, ma alla fine della fiera è stato girato in un altro luogo che non è Yellowstone, ma la Bear Country U.S.A., un parco recintato vicino a Rapid City, nel South Dakota che i plantigradi che si muovono verso un camion che sta per distribuire loro il pasto.
Per bisonti e alci i filmati sono reali ma molti di questi non sono collocabili a Yellowstone e soprattutto si tratta etologicamente di un normale comportamento delle loro specie. Insomma, come spesso capita sul web, estrapolando frammenti audio video, ricomponendoli e dandogli un senso programmaticamente inventato, può trarre in inganno masse di utenti. Pur concordando tutti dello spettacolo della natura con questi animali liberi di vivere la loro vita terrena e non rincorsi, come gli orsi in Trentino, per essere ammazzati dalle autorità locali.
