Krypto sul maxischermo, Ozu nella vita reale. Il successo del “Superman” targato James Gunn è anche dovuto al segugio che aiuta Clark Kent a salvare il mondo nell’ultima pellicola della DC. E il supercane ha conquistato tutti, tanto da far aumentare vertiginosamente il numero delle adozioni di randagi. Dietro il personaggio di Krypto, però, c’è una storia vera che vede proprio l’eccentrico e luminare regista come protagonista assoluto.
James Gunn, già conosciuto per aver diretto i film de “I Guardiani della Galassia” nel Marvel Cinematic Universe, è tornato al cinema con “Superman“. Quando il regista stava scrivendo il copione, ha deciso di adottare il cane Ozu. E proprio l’amore per quel randagio problematico che viveva in una situazione estrema lo ha portato a creare il personaggio di Krypto: “Ozu veniva da una situazione di accumulo compulsivo in un cortile con 60 altri cani e non aveva mai conosciuto gli esseri umani. È entrato in casa nostra e ha distrutto tutto: scarpe, mobili. Ha perfino mangiato il mio laptop”. E poi il colpo di genio, raccontato al New York Times: “Ricordo di aver pensato: ‘Quanto sarebbe più difficile la vita se Ozu avesse dei superpoteri?’ Ed è così che Krypto è entrato nella sceneggiatura e ha cambiato la forma della storia, proprio come Ozu stava cambiando la mia vita”, ha ammesso James Gunn.
Per rendere Krypto più autentico possibile, il regista ha deciso di modellarlo proprio su Ozu: “Deve stare in piedi su questo tavolo e poi c’è un globo di telecamere tutt’intorno a lui. Scattano foto e noi lo muoviamo un po’ per catturare ogni angolazione”. Anche i movimenti sono ispirati al cane adottato dalla famiglia Gunn: “Ho un sacco di video di lui che gioca con il mio gatto. A dire il vero, quando Krypto salta addosso a Superman all’inizio del film, è tutto basato su filmati di lui in cui gioca con il mio gatto”. Ozu non spicca per bravura, ma ha già conquistato un posto nel cuore del regista: Non è proprio un bravo cane, ma non è una cosa negativa”.
Boom di adozioni: l’effetto Krypto
Potrebbe essere ribattezzato l'”effetto Krypto“, il fenomeno che sta spingendo sempre più americani ad adottare randagi. Secondo l’app di addestramento cani Woofz, dopo il weekend di apertura dei botteghini di “Superman“, le domande di adozione degli animali randagi sono aumentate di oltre il 500%. Dal 1 al 10 luglio, sono stati 454 gli animali domestici adottati negli Stati Uniti. Ozu, intanto, tornerà a ‘vestire i panni’ di Krypto anche in futuro. Non necessariamente una cosa positiva, conclude James Gunn: “Corre da un capo all’altro della casa per abbaiare Krypto sullo schermo Per due anni ha abbaiato contro Krypto in fase di montaggio”.
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