“Sono stato ricoverato in ospedale perché c’era qualcosa da settimane che non andava ed i medici mi hanno fatto tutti gli esami e i controlli necessari”. Ha avuto paura Il Tre, al secolo Guido Luigi Senia, e non fa giri di parole per confessarlo ai fan. Nei giorni scorsi il rapper aveva condiviso una foto dal letto d’ospedale che aveva preoccupato il proprio pubblico anche per le parole che aveva scelto per accompagnare quella didascalia: “Dentro un letto d’ospedale ritorniamo tutti uguali, ritorniamo tutti umani, soli e spaventati” aveva scritto nelle storie di Instagram. “Poi la notte qua non dormo, non riesco, penso troppo. A chi tocca un brutto male lo deve accettare?”. Una domanda a cui non avevano fatto seguito ulteriori dettagli, e che per questo aveva impensierito non poco i suoi follower.
Che cosa è successo a Il Tre
Ora che il peggio è passato l’artista sente che è doveroso aggiornare quanti gli hanno dimostrato affetto e vicinanza: “Ero spaventato che potesse essere qualcosa di brutto dato che il mio corpo non rispondeva alle cure ma fortunatamente non è saltato fuori nulla di grave, solo un virus debilitante in forma molto aggressiva ma che non comporta alcuna patologia grave”. “Grazie per la vostra preoccupazione, per i vostri messaggi di conforto che sul letto d’ospedale mi hanno tenuto compagnia e fatto forza” continua Il Tre, che conferma di aver lasciato la struttura ed essere pronto a ristabilirsi: “Mi hanno dimesso dall’ospedale ed ora dovrò solo stare a riposo e recuperare le forze”. Da novembre, infatti, sarà impegnato in un tour che lo vedrà esibirsi nei club e nei teatri di diverse città, dall’Estragon di Bologna al Fabrique di Milano passando per il Gran Teatro Geox di Padova. Gran finale, poi, al Palazzo dello Sport di Roma. Appuntamenti per i quali non sono solo i fan a scalpitare: “Il mio più grande desiderio è quello di rivederci presto sotto al nostro palco e cantare fino a finire la voce” conclude in un messaggio sui social.
Chi è Il Tre
Il pubblico nazionalpopolare ha conosciuto Il Tre nel 2024, quando ha partecipato al Festival di Sanremo con il brano Fragili, del quale ai nostri microfoni aveva detto: “Racconta un momento difficile che ho vissuto. La relazione con una persona che non è andata a buon fine. Si dice sempre di sentire le due campane quando finisce un amore. Io ho fatto degli errori e me ne assumo le mie responsabilità. Non mi sono comportato bene a causa di traumi miei passati. Non sono stato in grado di capirlo in quel momento. Di solito si cerca di andare in terapia per capire da dove derivino i traumi per riconoscere poi gli errori. Una cosa è certa: è stata una persona che non avrei voluto perdere”.
