Non è stata colpa del padre. La bambina di cinque anni caduta in mare da una nave da crociera Disney lo scorso 29 giugno si trovava seduta su una ringhiera quando ha perso l’equilibrio ed è precipitata all’indietro, probabilmente attraverso un’apertura. A mettere fine a giorni di feroci speculazioni online, che accusavano il genitore di aver messo la figlia in una posizione pericolosa per scattarle delle foto, è l’Ufficio dello Sceriffo della Contea di Broward, che ha rilasciato un rapporto ufficiale per chiarire la dinamica del terrificante incidente.
La vicenda è accaduta a bordo della lussuosa Disney Dream (valore: 900 milioni di dollari), mentre la nave era in navigazione tra le Bahamas e Fort Lauderdale. Secondo il rapporto dello sceriffo, il padre della bambina, un uomo di 37 anni, non ha assistito direttamente alla caduta. È stata la moglie ad allertarlo con urla di terrore. Appena compresa la situazione, l’uomo non ha esitato un istante: si è tuffato nell’oceano per salvare sua figlia. Testimoni a bordo hanno raccontato di aver sentito la madre urlare disperata: “Ha cinque anni e non sa nuotare!”. Per 20, interminabili minuti, sotto lo sguardo attonito di centinaia di passeggeri, il padre ha tenuto a galla la bambina nelle acque agitate, in attesa dei soccorsi.
Una passeggera, Monica Shannon, ha raccontato al Daily Mail la sua versione dei momenti precedenti la caduta: “I genitori stavano giocando a shuffleboard e la bambina si stava arrampicando sulle ringhiere… e mentre si arrampicava di nuovo, è volata via”. Ha aggiunto che quel giorno c’era molto vento e che una forte raffica avrebbe potuto facilmente spingere la piccola fuori bordo. Sia il padre che la figlia sono stati infine recuperati sani e salvi e riportati a bordo grazie al rapido intervento dell’equipaggio della nave. Il capitano ha poi informato tutti i passeggeri dell’accaduto con un annuncio.
Disney Cruise Lines ha elogiato il proprio team in una dichiarazione ufficiale: “L’equipaggio a bordo della Disney Dream ha rapidamente salvato due ospiti dall’acqua. Elogiamo i membri del nostro equipaggio per le loro eccezionali abilità e le loro azioni tempestive, che hanno garantito il ritorno sicuro di entrambi gli ospiti sulla nave in pochi minuti”. La compagnia ha poi aggiunto: “Siamo impegnati per la sicurezza e il benessere dei nostri ospiti, e questo incidente evidenzia l’efficacia dei nostri protocolli di sicurezza”.
