“Io non ho mai visto una cosa del genere”. Esordisce così Andrea Spadoni, ex concorrente del Grande Fratello edizione 2007, quando racconta al podcast SharpLife la sua esperienza nella Casa più spiata d’Italia. Ma soprattutto Spadoni si è sfogato per la modalità dei casting. Stando al suo racconto, le selezioni sono stati “folli”.
“Pensavo fosse un provino classico, invece, mi hanno detto le peggio cose, di tutto, me lo ricordo come fosse ora. – ha dichiarato – Come ti siedi, ti dicono: ‘Ma lo vedi come sei brutto?‘. Ti prendono per il culo continuamente. Io raccontai la mia storia, mi ero da poco lasciato con una ragazza, che mi aveva tradito. Loro ridevano, erano piegati a terra dalle risate, mi dicevano ‘sei proprio un coglione'”.
E ancora: “Fu un confronto testa a testa con il capo degli autori. Mi dissero di portare la persona a me più cara, scelsi mia mamma. Lui aveva una sorta di relazione su di me e la lesse a mia mamma con lo scopo di capire quanto ci conoscessimo”.
Il ricordo di quelle settimane dentro la Casa è ancora vivo: “Ero imbarazzato all’inizio, poi nel tempo mi sono trovato a mio agio. Mi sono divertito tutti i giorni, con Milo (Coletti, che poi ha vinto quell’edizione, ndr) ci inventavamo giochi bellissimi. Il rimpianto? Il premio era di 500mila euro, dovevo capire che Milo era il mio antagonista e non mio amico”.
Intanto da parte della produzione del reality per ora nessun commento rispetto agli aneddoti raccontati dall’ex concorrente.
