Si chiamava Maria Eftimova l’influencer di 28 anni che è morta cadendo da un’altezza di 18 metri mentre stava scalando Tryfan, nel parco nazionale di Snowdonia, in Gran Bretagna. I fatti risalgono al 22 febbraio scorso ma solo ora sono stati resi noti i risultati dell’inchiesta. “Sembra che Maria stesse scalando con altre persone quando, in maniera del tutto accidentale e inaspettata, è precipitata. Durante la caduta ha riportato ferite che si sono rivelate fatali. La sua morte è stata accidentale. Maria stava cercando di afferrare una sporgenza per sollevarsi, ma il tallone ha ceduto e lei è caduta per una notevole distanza”, il report della coroner Kate Robertson.
Eftimova non era una novellina della scalata e aveva da poco completato un corso di arrampicata su ghiaccio, in Norvegia. Con lei, il giorno della caduta c’erano altri 18 escursionisti tra i quali Neil Oakes: “Mi sono voltato e ho visto Maria che precipitava nel vuoto sotto di me. Ho capito subito che ci sarebbe stato un impatto fortissimo. Urlavo: “No, no, no!”… Poi l’ho vista colpire la sporgenza sottostante”. Maria, originaria della Bulgaria, viveva nel Regno Unito da dieci anni, a St Helens, nel Merseyside. Studiava Ingegneria Civile all’Università di Salford. Il Tryfan è stato definito dalla BBC “una delle salite più impegnative del Regno Unito”.
