WhatsApp sbarca finalmente su iPad, interrompendo un’attesa lunga 15 anni. Un aggiornamento che milioni di utenti aspettavano da tempo e che segna un cambio di passo per la piattaforma di messaggistica più usata al mondo. L’app è compatibile con le funzioni multitasking di iPadOS e mantiene quasi tutte le caratteristiche della versione per smartphone. “Per iniziare a usarla, basta scaricare l’app, aprirla, inquadrare il QR Code con il telefono principale e tutto si sincronizzerà”, spiegano da Meta.
L’interfaccia è pensata per sfruttare lo schermo grande: chat a sinistra, messaggi a destra, tutto organizzato per una consultazione fluida. Ma non si tratta di un’app autonoma, ma di un “dispositivo collegato”, come già avviene per la versione desktop. Il telefono principale resta il centro dell’account, ma una volta effettuato il collegamento, non serve che rimanga connesso per leggere o scrivere messaggi. Il team di sviluppo precisa che, grazie ai recenti aggiornamenti, i messaggi rimangono accessibili anche se lo smartphone non è connesso.
L’app supporta praticamente tutto: dai messaggi testuali, vocali, file, adesivi fino alle chiamate e videochiamate fino a 32 persone. Anche i canali, gli aggiornamenti di stato e la modalità scura sono già presenti. Si può scrivere con la tastiera esterna, navigare tra le chat con scorciatoie, usare Apple Pencil per scorrere o selezionare.
Ma cosa serve per usarla? Un iPad aggiornato almeno a iPadOS 16, l’app installata da App Store, una connessione Internet per il primo abbinamento e un account WhatsApp attivo su smartphone. Una volta effettuato il collegamento, l’iPad sincronizza automaticamente le chat e diventa operativo. “È un segnale forte: i tablet non sono più solo strumenti di consumo, ma device di comunicazione e produttività. WhatsApp per iPad è un passo deciso in questa direzione”, spiegano da Meta.
