Titti Scialò, ex volto noto di “Temptation Island 2024”, è finita al centro di una polemica social sfociata in problemi legali. Tutto è partito da un video pubblicato su TikTok da Erica, proprietaria di un negozio d’abbigliamento, che l’ha accusata apertamente di truffa. Secondo la commerciante, l’influencer napoletana non avrebbe rispettato un accordo per una collaborazione pubblicitaria: niente shooting fotografico e nessuna risposta ai messaggi.
“Avevamo pattuito uno shooting, ma non è mai arrivato. Mi ha dato motivazioni varie e scuse per due mesi, fino a quando ha smesso di rispondere ai messaggi. Se questa non è la truffa, come la chiamereste?”, ha dichiarato Erica nel video diventato virale. La questione, secondo la titolare del negozio, riguarda un mancato rispetto degli accordi da parte della Scialò. Il mancato shooting, a detta della commerciante, ha causato un danno d’immagine e di fiducia.
L’influencer non è rimasta in silenzio. Sui suoi profili social, Titti Scialò ha respinto le accuse e ha incalzato: “Purtroppo, oggi, pur di ottenere due visualizzazioni in più, c’è chi sceglie di infangare gli altri, perché da sola evidentemente non riesce ad emergere. Detto questo, sono anche contenta: facendo il mio nome sei arrivata a un milione di visualizzazioni”. La Scialò ha aggiunto di aver comunque rispettato l’accordo, anche se in forma diversa, postando storie per promuovere il negozio: “Avevamo concordato di promuovere il tutto in un altro modo, quindi la parola l’ho mantenuta“.
Per difendersi, Titti ha mostrato un vecchio video in cui indossa capi del negozio in questione, con il tag al profilo dell’attività. Infine, ha chiarito che intende tutelarsi nelle sedi opportune: “Non mi dilungo oltre, perché a questo punto parleranno le persone competenti e ci sarà una querela formale. Volevo solo chiarire pubblicamente la mia posizione”.
@tittiscialo Buona vita ❤️