Sono stati alcuni campeggiatori a vederlo. Piangeva ed era solo nella foresta di Los Padres. Così è stato trovato il cucciolo di orso di meno di due mesi, un chilo e mezzo di peso, e segnalato subito al Dipartimento per la Pesca e la Fauna Selvatica della California. Ma non è stato prelevato subito dal suo habitat, è stato monitorato per capire se la mamma sarebbe tornata. Dopo avere capito che non sarebbe stato così e che lui non sarebbe sopravvissuto, è stato portato al Ramona Wildlife Center della San Diego Humane Society.
Era “estremamente fragile”, ha detto al Washington Post la responsabile del centro Autumn Welch. Ora, a cinque settimane dal suo arrivo, sta bene. “Per la maggior parte, dopo un anno un cucciolo di orso dovrebbe essere in grado di cavarsela da solo. A quel punto ha imparato tutto ciò che deve sapere”, ha aggiunto. E le immagini degli addetti del centro che, per interagire con il cucciolo, si vestono da orso, hanno fatto il giro del mondo: “Non vogliamo che entri in contatto diretto con la nostra pelle, non ci vede mai come esseri umani”, ha spiegato Welch al quotidiano statunitense sottolineando quanto questo sia fondamentale affinché il cucciolo non si affezioni agli uomini.
“Le orse nere sono mamme molto premurose, quindi è stato davvero insolito trovarlo solo, senza alcuna traccia di lei. È stato un caso molto particolare”. Appena sarà il momento, il piccolo orso verrà riportato nel suo habitat: “Non c’è niente di più bello che rilasciare un orso in libertà. È una sensazione meravigliosa”.