Si racconta che Fairbanks in Alaska sia un centro così importante per quanto riguarda gli avvistamenti “ufo” che di notte i suoi abitanti fanno prima a vedere le luci delle astronavi aliene in cielo che i lampioni accesi delle città più vicine. Al di là della ricorrente battuta tra gli appassionati del settore, Fairbanks e il Monte Haynes, lì a un tiro di schioppo, con i suoi 2500 metri di altezza spesso ricoperti di neve, sono tornati agli onori delle cronache dei tabloid di recente in quanto ad inizio maggio 2025, durante l’ultima seduta della Commissione per la vigilanza e la responsabilità del Congresso degli Stati Uniti, con il supporto dell’UAP Disclosure Fund, in un documento declassificato della CIA senza specificarne i nomi sono stati menzionati tre luoghi degli Stati Uniti dove da decenni avvengono centinaia di avvistamenti di oggetti non identificati e misteriose sparizioni. C’è voluto poco per alimentare voci sui social e su Reddit rispetto appunto al Monte Hayes, snodo centrale del cosiddetto The Alaska Triangle dove si narra in maniera ufficiosa che a spanne in 50 anni siano scomparse diverse migliaia di persone. Ora, nonostante la CIA non abbia mai scritto o spiegato che esiste una base aliena sotto il monte Haynes, le speculazioni sono partite in automatico come per ogni spunto che riguarda la questione ufo.
Probabilmente la testimonianza più eclatante è quella di Jared Augustin, un ex guardia giurata notturna, che sei mesi fa ha affermato di aver visto una sfera luminosa librarsi nel cielo notturno vicino al monte Hayes prima che si dividesse improvvisamente in tre cerchi luminosi separati. “Si trattava di un UFO di origine extraterrestre”, ha raccontato Augustin in questo video mostrando proprio la ripresa effettuata quella sera con il suo smartphone. In un episodio di Missing in Alaska su History Channel un residente locale di nome Wilbur ha condiviso un filmato che, a suo avviso, mostrava un’astronave aliena. Lo smartphone ha registrato una luce verde brillante sospesa sul Monte Hayes. Nel giro di pochi secondi, è sembrata scomparire dietro la montagna.
Oltre ai misteriosi avvistamenti aerei, però, a partire dagli anni ’70, nel cosiddetto triangolo dell’Alaska sono scomparse più di 2.000 persone. Tra gli incidenti degni di nota c’è la scomparsa, nel 1972, dell’aereo che trasportava da Anchorage a Juneau il leader della maggioranza dei democratici alla Camera, il deputato Hale Boggs. Nonostante le estese ricerche durate 39 giorni e su un’area di 325.000 miglia quadrate, non furono mai rinvenuti relitti o resti del velivolo, nonché dei sui passeggeri (un assistente di Boggs, un altro deputato e il pilota). Se poi si recuperano alcuni dati storico politici su Boggs c’è di che cospirare: membro “critico” sul rapporto della commissione Warren (JFK ucciso da un proiettile sparato da Lee Harvey Oswald ndr), secondo alcuni sarebbe lui che avrebbe spinto Jim Garrison a riaprire il caso; mentre poco prima di scomparire chiese ufficialmente nientemeno che le dimissioni del potentissimo direttore dell’FBI, J. Edgar Hoover, in quanto la su quotidianità era contraddistinta da un controllo asfissiante della sua sfera privata senza precedenti da parte dell’FBI. È del 2000 invece la declassificazione di un esperimento compiuto dalla CIA su un soggetto dell’operazione “Stargate”, il programma top secret che durante la Guerra Fredda reclutava individui ritenuti dotati di capacità psichiche per scopi militari e di intelligence.
Il programma ebbe inizio nei primi anni ’70 e fu ufficialmente interrotto nel 1995 dopo essere stato ritenuto scientificamente inaffidabile e operativamente inefficace per la raccolta di informazioni. Durante una sessione di visione a distanza, i partecipanti solitamente abbozzavano ciò che “vedevano” e prendevano brevi appunti sulle loro percezioni. Uno di questi “vide” una base extraterrestre disegnando uno schizzo che sembrava ricordare una montagna rocciosa. Il soggetto telepatico sosteneva di trovarsi mentalmente all’interno di una struttura sotto il monte Hayes dove stavano operando “due tipi di entità” presenti nel sito.
