Non riesce a trattenere le lacrime Mattia Zenzola quando parla del padre. Ospite a “Verissimo” nella puntata in onda sabato 24 maggio su Canale 5 il ballerino si commuove nell’affrontare il discorso della malattia del genitore che sta mettendo a dura prova la famiglia intera. “Sono tante piccole battaglie che insieme stiamo combattendo. Io lo amo come amo mia mamma e ho paura… Ho un po’ di paura però sono positivo” commenta il danzatore con la voce rotta dall’emozione. “Mi sento troppo piccolo per immaginarmi una vita senza di lui – continua –. Ci stiamo affidando ai medici, e l’amore che gli stiamo dando è come se fosse la cura più importante”.
L’esperienza ad “Amici” – Zenzola è diventato popolare grazie al programma che ha vinto nel 2023 e del quale fa ancora parte nelle vesti di ballerino professionista. Una scuola non solo d’arte, ma anche di vita: “Sono cresciuto ad Amici, ho fatto i miei 18 e 19 anni lì. È stata la scuola di vita più bella che potessi avere”. L’esperienza nel talent show di Canale 5 gli ha permesso di maturare importanti consapevolezze su se stesso: “Ho imparato ad apprezzarmi un po’ di più e ho capito che qualcosa valgo e questo me l’ha fatto capire Maria De Filippi”. In passato, infatti, Mattia ha affrontato momenti difficili: “La mia infanzia non è stata delle migliori, a partire dai primi anni di scuola” racconta nel salotto di Silvia Toffanin, “la classica situazione del ragazzino che balla, ero un po’ preso di mira… E questa cosa mi è sempre pesata un po’ però ho avuto dei genitori che mi sono stati sempre accanto. La fortuna è stata che io sono stato bravo a dirgli sempre tutto. A volte quella è l’unica cura”.
L’amore con Benedetta Vari – L’ospitata a “Verissimo” è anche l’occasione per Mattia di presentarsi per la prima volta con la fidanzata Benedetta Vari, conosciuta proprio ad “Amici”: “Non ne ho mai parlato perché sono una persona riservata” spiega lui. “Però è giusto dire che in amore va bene in questo periodo”. Quindi la ballerina fa il proprio ingresso in studio e spiega com’è nata la loro intesa: “Io vedevo che era super introverso, gli andavo vicino e volevo capire perché questo ragazzo non parlasse, poi è nato un rapporto che si è trasformato in una ‘migliore amicizia’. Finito il programma ci siamo frequentati perché lavoravamo spesso insieme, giorno dopo giorno stavamo bene. Finita l’estate non avevamo troppe scuse per stare insieme, eravamo liberi, potevamo conoscerci al di là dell’amicizia e si è scoperto un rapporto che non era più un’amicizia”. “Ci siamo resi conto che avevamo bisogno l’uno dell’altro, ci stiamo migliorando la vita a vicenda” conclude Mattia. “Con lei mi sento me stesso al 100%, auguro a tutti una persona così”.
