Clizia Incorvaia, compagna di Paolo Ciavarro e nuora di Eleonora Giorgi, non ci sta. L’attrice è morta ieri per tumore al pancreas a 71 anni e subito colleghi e amici hanno espresso il loro cordoglio. Ma c’è anche chi lo ha fatto “per convenienza”.
Così la Incorvaia sui social si è sfogata: “Ci sono persone che scrivono post su mia suocera con una falsità assurda. È bello dire belle parole adesso e non calcolarla mai più quando era in vita. “L’amore, la stima e il rispetto” sono fatti, non sono parole. Solo per consenso pubblico e like? Sì. La dura verità. Ele tu sai. Il teatro dei pupi. Tu riderai lo so. Ti amo”.
E poi un ricordo affettuoso: “Sei stata come una mamma per me. Voglio riempirmi la testa e il cuore del tuo sorriso da bambina che porterò sempre con me”.
La Incorvaia è stata la prima della famiglia a rompere il silenzio, ieri mattina e lo ha fatto, citando uno scritto del teologo e scrittore Henry Scott Holland: “La morte non è niente. Sono solamente passato dall’altra parte: è come fossi nascosto nella stanza accanto. Io sono sempre io e tu sei sempre tu. Rassicurati, va tutto bene. Ritroverai il mio cuore. ne ritroverai la tenerezza purificata. Asciuga le tue lacrime e non piangere, se mi ami: il tuo sorriso è la mia pace”.
Sempre ieri poi Andrea Rizzoli e Paolo Ciavarro hanno parlato davanti alle telecamere e ai giornalisti assiepati per tutta la mattinata di ieri davanti alla clinica Paideia di Roma, dove si trovava l’attrice ormai da giorni per la terapia del dolore.