La Federazione nazionale della stampa italiana e l’Ordine nazionale dei giornalisti presentano la denuncia, contro ignoti, alla procura di Roma per fare chiarezza sul caso dei giornalisti spiati attraverso lo psyware Graphite della società israeliana Paragon. “Dopo venti giorni di attesa, di incoerenze, di incomprensioni, di versioni contrastanti, non è più possibile attendere. Questa denuncia è un atto straordinario di cui percepiamo la gravità, ma non era più possibile attendere oltre visto che neanche il governo vuole chiarire la questione, dobbiamo rivolgerci alla magistratura”, afferma il presidente dell’Ordine dei giornalisti Carlo Bartoli.

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