Televisione

Sanremo 2025, sul palco con i Coma Cose c’è solo un Righeira: che fine ha fatto il finto fratello

È Johnson Righeira – all’anagrafe Stefano Righi (Michael Righeira si chiama Stefano Rota)- a cantare L'Estate sta finendo all'Ariston

di Davide Turrini
Sanremo 2025, sul palco con i Coma Cose c’è solo un Righeira: che fine ha fatto il finto fratello

L’estate sta finendo e un anno se ne va, sto diventando grande e sai che non mi va”. Non ci fossero stati Johnson e Michael Righeira gli anni ottanta in Italia non avrebbe musicalmente avuto senso. E per celebrare i 40 anni (1985) di L’estate sta finendo sarà proprio Johnson – all’anagrafe Stefano Righi (Michael si chiama Stefano Rota)- a cantarla nella serata dei duetti al Festival di Sanremo 2025 con i Coma Cose.

Righi era quello dei Righeira che non suonava il sax, per intenderci, nelle esecuzioni del brano “live” negli anni ottanta. 62 anni, nato a Torino zona Barriera di Milano, Righi si trasforma a vent’anni in Johnson Righeira, sorta di “uomo caduto sulla terra”, underground elettronico dai singhiozzi punk, presenza tra il futurista e l’anarcoide. Il singolo d’esordio non se lo ricorda nessuno, ma un paio d’anni dopo con l’innesto del finto fratello Michael (Rota), scrive e produce Vamos a la playa, la hit in spagnolo dell’estate che oggi anche i neonati ricordano.

Il successo è clamoroso. Playback a go-go e abbigliamento frusciante e psichedelico, i Righeira conquistano classifiche e macinano royalty vita natural durante. L’estate sta finendo arriva nel 1985 e si dividerà con No tengo dinero e Innamoratissimo la hit più amata del celebre duo che poi scoppia, anzi si separa in silenzio, consensualmente, senza rumore alcuno, da buoni non fratelli.

Poi è Johnson (Righi) a riemergere ogni tanto nel mainstream social e tv. Nel 2021, dopo anni di sincera vicinanza/militanza si candida alle elezioni comunali di Torino del 2021 con il Partito Comunista di Marco Rizzo. Otto voti di preferenza e addio sogni di gloria. Johnson però lo si può rintracciare mentre nel marzo 2023 visibilmente commosso, bardato di sciarpa gialloblu sugli spalti dello stadio belga Royale Union Saint-Gilloise canta l’inno della squadra, nientemeno che Vamos a la playa. Righi (Johnson) da un paio d’anni si è pure dato alla vigna, nel Canavese, e produce poche centinaia di bottiglie di Erbaluce in anfora.

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