A poche ore dall’inizio del Festival di Sanremo 2025, mai come quest’anno è imponente lo spiegamento di forze messo in campo per tutelare la sicurezza della città fino a sabato 15 febbraio. A presidiare la città dei fiori saranno in campo circa 370 tra uomini e donne delle Forze dell’Ordine. La Polizia di Stato è chiamata a garantire la sicurezza della kermesse con specifici servizi di ordine pubblico, con l’impiego di personale della Questura e del locale commissariato di Pubblica Sicurezza, dei Reparti Mobili, di Unità Operative di Primo Intervento, di artificieri e di unità cinofile, di militari dell’Arma dei Carabinieri e del Corpo della Guardia di Finanza.
Contestualmente sono stati implementati sensibilmente i servizi di controllo del territorio ad opera delle volanti del Commissariato di Pubblica sicurezza di Sanremo, dei Reparti Prevenzione Crimine, delle pattuglie delle altre forze dell’ordine e della Polizia Locale. Polizia Ferroviaria e Polizia Stradale vigileranno sui principali accessi alla cittadina ligure, mettendo in atto controlli mirati presso la stazione ferroviaria, i caselli autostradali, lungo l’Autostrada A10 e la Strada Statale Aurelia.
Presente anche il Centro operativo per la Sicurezza cibernetica della Polizia Postale, con personale dipendente, per un servizio specificamente dedicato alla sicurezza del Festival. Torna anche quest’anno, poi, nel centro di Sanremo la “zona rossa” compresa nell’area di piazza Colombo, teatro Ariston, via Matteotti, via Mameli e piazza Borea D’Olmo.
Dieci i varchi allestiti tra le vie del centro, che consentiranno l’accesso alla zona, e saranno vigilati per tutta la settimana del Festival da Forze dell’Ordine e steward Rai. Saranno sottoposti a controllo mediante metal detector sia le persone, che eventuali borse o valige al seguito. All’interno della “zona rossa” potranno accedere i residenti e coloro che vi si recano per motivi di lavoro, questi ultimi previa esibizione di pass rilasciato dalla Polizia Locale. A garantire l’ordine pubblico via mare le unità navali della Guardia di Finanza, mentre la Capitaneria di Porto si occuperà della sicurezza della navigazione.