Il nord-est dell’Australia è in ginocchio a causa di violente inondazioni che hanno già causato la morte di una donna e isolato intere città. La situazione è particolarmente critica nel Queensland, dove le piogge incessanti hanno trasformato le strade in fiumi e costretto alla chiusura l’aeroporto di Townsville. Oltre al maltempo, le autorità hanno lanciato un’allerta per la massiccia presenza di coccodrilli, spinti dalle acque alluvionali fuori dal loro habitat naturale.
“Aspettatevi coccodrilli ovunque, in tutti i corsi d’acqua e non solo”, ha dichiarato il dipartimento all’Ambiente del Queensland, invitando la popolazione alla massima cautela. L’aumento del livello delle acque, infatti, sta portando i rettili a spostarsi verso zone abitate in cerca di acque più calme. L’esperto di coccodrilli John Lever ha spiegato che “i coccodrilli cercano rifugi più sicuri quando il livello dell’acqua sale” e questo li porta a “finire in zone dove prima non erano mai stati avvistati“. Il rischio di incontri ravvicinati è particolarmente alto in aree come il Proserpine River, dove si registra una densità di 5,5 coccodrilli per chilometro.
Il premier del Queensland, David Crisafulli, ha parlato di un “evento senza precedenti” e ha sottolineato che il problema non è solo l’intensità delle piogge, ma anche la loro durata. Le previsioni meteo, infatti, annunciano altre precipitazioni nei prossimi giorni. La situazione è critica anche a Townsville, dove l’aeroporto è stato chiuso e gli ospedali sono in difficoltà. Le autorità hanno emesso ordini di evacuazione e invitato la popolazione a “non avvicinarsi ai corsi d’acqua” e a “segnalare” eventuali avvistamenti di coccodrilli.
“Dopo ogni alluvione, coccodrilli finiscono in posti impensabili“, ha aggiunto Lever, evidenziando come il pericolo sia maggiore quando le acque si ritirano. “Bisogna essere consapevoli della loro presenza e stare molto attenti”, ha concluso l’esperto. Come riportato dai media locali, le autorità hanno lanciato un’allerta coccodrilli e invitato la popolazione a prestare la massima attenzione, soprattutto in prossimità di fiumi e zone allagate. Le piogge dovrebbero proseguire nelle prossime 24 ore, con punte fino a 45 centimetri secondo l’Ufficio Meteorologico.