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“Ha aperto gli occhi! Sta lottando per la vita?”: il defunto apre gli occhi durante il funerale, parenti sotto choc. Ecco cosa è successo

Nella Repubblica Dominicana, durante un funerale, un defunto sembra essere tornato in vita, o almeno così è parso ai suoi cari, intenti a dargli l'ultimo saluto. L'episodio, immortalato in alcune foto, sta facendo il giro del web

di F. Q.
“Ha aperto gli occhi! Sta lottando per la vita?”: il defunto apre gli occhi durante il funerale, parenti sotto choc. Ecco cosa è successo

Un brivido ha percorso la schiena dei presenti, un sussurro incredulo si è diffuso tra la folla. “Ma… ha gli occhi aperti!“. Nella Repubblica Dominicana, durante un funerale, un defunto sembra essere tornato in vita, o almeno così è parso ai suoi cari, intenti a dargli l’ultimo saluto. Un evento tanto scioccante quanto inspiegabile, che ha scatenato il panico e un turbinio di ipotesi sul web.

Le immagini, diventate virali e rilanciate dal Daily Mail, mostrano l’uomo, vestito di bianco, all’interno di una bara con una teca di vetro sopra il volto. In una foto, gli occhi appaiono chiusi, sereni nel riposo eterno. Ma nella successiva, sembrano essersi aperti, fissando l’obiettivo con un’intensità inquietante. “Chissà se sta lottando per la vita?“, si è chiesta una familiare, visibilmente scossa.

L’episodio ha immediatamente generato un acceso dibattito. Alcuni familiari, in preda all’agitazione, hanno addirittura suggerito di chiamare un’ambulanza, nella speranza di un miracoloso ritorno alla vita. Altri, più scettici, hanno ipotizzato che il presunto movimento delle palpebre potesse essere un’illusione ottica causata dai flash dei cellulari. “È la memoria muscolare post-mortem, si presenta in alcuni cadaveri”, ha commentato un utente online. “È il riflesso delle torce dei cellulari, guardate bene”, ha fatto eco un altro. Non sono mancate poi le battute, tra l’ironico e il macabro: “Li ha aperti quando si è ricordato di aver lasciato il cellulare sbloccato“, ha scherzato un terzo. “Sta controllando chi è venuto al suo funerale”, ha aggiunto un altro. E ancora: “È morto di congiuntivite, credo stessero per dargli delle gocce per gli occhi”.

Al di là delle spiegazioni razionali e delle battute, l’episodio rievoca precedenti inquietanti, storie di “morti” che si risvegliano proprio sul punto di essere sepolti o, peggio, imbalsamati. Come il caso di Chataporn Sriphonla, 49 anni, “resuscitata” in Thailandia nel 2023 mentre veniva trasportata a casa dall’ospedale. O quello di Rosa Isabel Cespede Callaca, 36 anni, che nel 2022 in Perù ha iniziato a bussare sulla bara durante il suo stesso funerale, salvo poi spirare definitivamente poche ore dopo in ospedale. E ancora, la storia di una ventenne del Michigan con bisogni speciali che nel 2020 stava per essere imbalsamata quando il personale si è accorto che aveva gli occhi aperti. “Sarebbe stato terrificante”, ha commentato l’avvocato Geoffrey Fieger, “se non avesse avuto gli occhi aperti, avrebbero iniziato a drenarle il sangue”.

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