Musica

“Mi chiesero ‘canti di una prostituta perché lo sei anche tu’? Private Dancer l’ho scelta semplicemente perché mi piaceva”: Tina Turner ruggisce ancora dopo 40 anni

Il disco cult della carriera dell'artista ha tagliato un traguardo importante. Il messaggio forte di indipendenza sia come cantante che come donna

di Andrea Conti
“Private Dancer era su una prostituta?” - 2/6

“Private Dancer era su una prostituta?” - 2/6

“Il mio manager Rogerhja conosciuto il manager di Mark Knopfler dei Dire Straits che gli ha detto “penso che Mark abbia una canzone che potrebbe andare bene per Tina, che non ha mai usato perché pensava fosse una canzone per una ragazza’. Qualcuno mi ha detto ‘perché hai scelto Private Dancer? È una canzone su una prostituta. È perché sei stata una prostituta?’. Io sono rimasta scioccata… Non la vedevo come una prostituta. Posso essere ingenua su alcune di queste cose. Ma in realtà la risposta è no. L’ho scelta perché era una canzone insolita e mi piaceva molto. Non avevo mai cantato una canzone del genere”.

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