“Vogliamo il rinnovo del contratto nazionale”. Lo gridano le operaie e gli operai lombardi che questo pomeriggio hanno protestato di fronte alla sede milanese di Assolombarda rispondendo all’appello lanciato da Fim Cisl, Uilm e Fiom Cgil. “La ricchezza si è continuata a produrre – attacca Maurizio Oreggia, della Fiom Cgil – ma non è stata redistribuita”. La trattativa per il rinnovo al momento è ancora ferma. “Non si può essere sospesi – aggiunge Emanuele Fantini, segretario generale Fim Cisl Bergamo – le non risposte di Assolombarda non possono essere una soluzione”. E sullo sfondo rimane il governo. “Assente nella trattativa” conclude il coordinatore Uilm Lombardia Vittorio Sarti.
La trattativa per il rinnovo al momento è ancora ferma: "Non si può essere sospesi le non risposte di Assolombarda non possono essere una soluzione”
Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione