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Guardia giurata uccide la moglie in casa nel perugino con la pistola di ordinanza e si suicida

La dinamica è al vaglio dei carabinieri coordinati dalla Procura di Perugia. Che stanno cercando di accertare se nella coppia ci fossero problemi
Guardia giurata uccide la moglie in casa nel perugino con la pistola di ordinanza e si suicida
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I corpi senza vita di Eliza Stefania Feru, 30 anni, e Daniele Bordicchia, 38 anni, marito e moglie, sono stati trovati poco dopo le 10 del mattino di domenica 5 gennaio nella loro abitazione in località Gaifana, a Gualdo Tadino, in provincia di Perugia.

I carabinieri hanno fin a subito ipotizzato un caso di omicidio-suicidio in cui lui, guardia giurata, avrebbe sparato alla moglie in salotto con la sua pistola, regolarmente detenuta e ritrovata in casa, e poi avrebbe rivolto l’arma contro se stesso, uccidendosi. Le indagini hanno escluso responsabilità di altre persone. Due in totale i colpi sparati con una Glock 17 calibro 9.

I due si erano sposati a maggio e non avevano figli. I fatti dovrebbe essere avvenuti tra la sera di sabato e la mattina di domenica e a trovare i corpi – nel salotto, quello della donna, e in camera da letto, l’uomo – sono stati i genitori di lui che abitano poco lontano.

La dinamica comunque è ancora al vaglio dei carabinieri coordinati dalla Procura di Perugia. I carabinieri, in un comunicato ufficiale, hanno comunque parlato di “probabile movente” nell’ambito di “dissidi coniugali”. La donna era una operatrice socio sanitaria al Serafico di Assisi, istituto che si occupa dell’assistenza a bambini disabili, era attesa al Serafico nella mattinata di domenica ma non si è presentata. “Lavorava con i bambini ed era brava. Siamo sconvolti”, ha detto all’Ansa Francesca di Maolo, presidente del Serafico. Eliza Stefania Feru è la prima donna vittima di femminicidio del 2025.

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