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Elezioni 2024 - 2 Giugno 2024
Europee, Meloni punta al 26% ma i suoi ministri alzano la posta. Sangiuliano e Musumeci: “Prenderemo più del 30%”
La Playlist Elezioni 2024
- 12:40 - Mo: Calenda, 'manifestazione a ridosso massacro 7 ottobre è sfregio a memoria vittime'
Roma, 4 ott. (Adnkronos) - "Fare una manifestazione a ridosso dell’anniversario di un massacro di civili da parte di terroristi spietati è uno sfregio insopportabile alla memoria delle vittime del 7 ottobre. Convocarla descrivendo quell’evento come 'atto di resistenza' è un’abiezione morale". Così il segretario di Azione, Carlo Calenda.
"Azione ritiene che l’azione militare di Israele a Gaza sia stata condotta in modo inumano e inaccettabile, ma ciò non vuol dire in alcun modo giustificare gli atti terroristici di Hamas. Questo discrimine dovremmo averlo chiaro tutti a partire da chi, come noi, vuole la costruzione di uno stato palestinese democratico e libero dal giogo di sanguinari terroristi islamici".
- 12:39 - Manovra: Ascani, 'governo mette mani in tasca a cittadini mentre premia evasori'
Roma, 4 ott. (Adnkronos) - “Avevano promesso non sarebbe stata una manovra lacrime e sangue ma come sempre erano vuote chiacchiere buone per la campagna elettorale. Adesso che i numeri vanno scritti su carta ecco Giorgetti annunciare sacrifici per tutti che poi sono i lavoratori, i pensionati, quelli che pagano le tasse, il ceto medio, chi ogni giorno fa camminare le aziende". Così Anna Ascani, vicepresidente della Camera e deputata dem.
"Da un lato la destra disegna un Paese che non c'è, con un'economia che corre a gonfie vele e un'occupazione che vola - dimenticando i milioni di lavoratori poveri - e dall'altro si appresta a imporre sacrifici e alzare le tasse. La verità è che le priorità del governo sono insensate oltre che ingiuste, favorire chi evade non solo è un’offesa ai cittadini onesti ma toglie soldi, miliardi di euro, alle casse dello Stato che quindi deve prenderli dalle tasche degli altri. La destra sta acuendo diseguaglianze e premiando chi si fa beffe delle regole come testimoniano i venti condoni partoriti in ventiquattro mesi".
- 12:37 - Liguria: Orlando, 'Bucci con Vannacci e Bandecchi, nostra coalizione larga e unita'
Roma, 4 ott. (Adnkronos) - "È vero che abbiamo avuto difficoltà all’ultimo miglio sulla composizione dell’alleanza, non va negato, ma è anche vero che la nostra è una coalizione di gran lunga più larga di quelle che si sono presentate alle ultime tornate elettorali. Francamente, dal momento in cui sono state depositate le liste, io sono impegnato prevalentemente nel parlare con le persone. E devo dire che il compito è anche agevolato, rispetto al capitolo dei moderati, dal fatto che i miei antagonisti scelgono di aprire la campagna elettorale con Vannacci e con Bandecchi. Rispetto a loro mi sento certamente più moderato e penso di avere buoni argomenti per parlare a quel mondo". Lo dice il candidato del centrosinistra alla presidenza della Regione Liguria, Andrea Orlando, in una intervista a QN.
"Sicuramente a livello ligure tutto quello che andava fatto per evitare gli strappi è stato fatto - ha spiegato l'esponente dem - anche recependo un’indicazione nazionale che consigliava di includere quanto più possibile. E questo nonostante le note difficoltà e le contraddizioni di una regione come la nostra, dove Italia Viva governava con il centrodestra in un’amministrazione importante come quella di Genova. Dopo di che le tensioni nazionali hanno prodotto una situazione che ha avuto riverberi anche sul territorio. Mi pare che i problemi non manchino anche altrove. In questo momento mi sto occupando della Liguria e non voglio sottrarre neanche un minuto della mia attenzione agli impegni che mi aspettano".
"Spostare il rigassificatore oggi da Piombino a Vado risponderebbe soltanto a un impulso di carattere politico-elettoralistico. Lo spostamento costerebbe 500 milioni di euro e non porterebbe un impianto aggiuntivo. Se il sindaco di Piombino non fosse di Fratelli d’Italia - osserva Orlando - il tema del trasloco del rigassificatore non si porrebbe. In più a Vado Ligure si deve tener conto di un complicato equilibrio tra presenza turistica e industriale: questo ulteriore inserimento, che non porterebbe nessun beneficio agli utenti né ricadute occupazionali, rischierebbe di alterare una delicata armonia".
"Il quadro di incertezza a livello globale e l’aumento dei costi dei trasporti - sottolinea l'ex ministro dem - impongono di ripensare all’opzione di un accorciamento delle catene produttive, il cosiddetto ’reshoring’. In Liguria abbiamo le aree e la tradizione industriale ma, a differenza di altre realtà, la Regione non è dotata di uno strumento operativo dedicato. La mia idea è quella di trasformare Filse, la finanziaria della Regione, affinché svolta anche un ruolo di sostegno alla reindustrializzazione e di gestione delle crisi".
- 12:33 - Heineken, Pratolongo: "Segreto dei risultati è la passione"
Milano, 4 ott. - (Adnkronos) - “Heineken celebra 50 anni di produzione della birra in Italia, il segreto è la passione e la capacità di produrre birre eccellenti e di raccontarle nel modo migliore”. Lo ha sottolineato Alfredo Pratolongo, Corporate Affairs Director Heineken Italia, intervenuto alle celebrazioni dei 50 anni dell'azienda in Italia che si sono svolte a Milano. “Heineken ha impattato nella cultura birraria del paese su due aree: quella di birra e cibo, contribuendo a rendere la birra parte della cultura alimentare del Paese, e quella della socializzazione, con i grandi eventi di tanti anni fa come l'Heineken Jammin’ Festival, il trofeo Birra Moretti, partecipando all'evoluzione del mercato birrario in Italia. L'ultima fase, la più importante, è quella della varietà delle ricette, delle birre proposte e degli investimenti sui marchi italiani, come Birra Moretti e Birra Messina”
Più green, leggera e sociale, questa è la birra di domani che chiedono i consumatori secondo lo studio di Future Concept Lab. “Heineken Italia è l'azienda che ha fatto la prima campagna dedicata al consumo responsabile 20 anni fa – ha spiegato Pratolongo - e ha portato avanti un programma di campagne con messaggi chiari, inequivocabili e aspirazionali. Parliamo di responsabilità, di moderazione, ma c’è anche l’alternativa delle birre analcoliche, che oggi sono molto più buone.”
Tra le tendenze del futuro tracciate dal primo produttore del Paese assieme a Future Concept Lab anche consumi sempre più green e attenti ai processi e agli ingredienti. La birra si distinguerà per la propria «naturalità» e processi di produzione sempre più attenti alla sostenibilità. “La sostenibilità è un tema chiave e noi abbiamo obiettivi e azioni dal punto di vista aziendale di primo ordine. Per esempio abbiamo l’obiettivo di arrivare entro il 2030 a zero emissioni di CO2 nei nostri birrifici in Italia” ha concluso Pratolongo.
- 12:30 - Birra: ricerca Future Concept Lab, è importante nella ricerca di socialità dei giovani
Milano, 4 ott. - (Adnkronos) - “Il futuro che ci aspetta è un futuro in cui i valori sono molto chiari, anche se non è facile praticarli – ha spiegato Francesco Morace sociologo e saggista, fondatore di Future Concept Lab intervenuto all'incontro per i 50 anni di Heineken in Italia che si è svolto a Milano. “C'è un grande afflato nei confronti di quello che noi chiamiamo il crucial and sustainable – ha spiegato Morace -. Una sostenibilità diffusa in cui la birra diventa protagonista perché può intervenire sia in termini di responsabilità - e quindi del bere responsabile - ma anche in termini di qualità, di qualità della vita. Le persone vogliono in qualche modo birre che abbiano un gusto che sia riconoscibile e che può funzionare sia come grande elemento di convivialità perché tutti vorremmo in futuro riappropriarci dei luoghi della città insieme ai nostri amici, rincontrarci. E allo stesso tempo però avere un momento e un'esperienza che sia di qualità in cui la birra rappresenta un compagno quotidiano”.
Una socialità con consumi sempre più green e veg privilegerà il gusto naturale della birra e le “ricariche naturali risonanti”: esperienze di consumo che rimandano alla natura, in ambiti outdoor e alimenti e bevande a base vegetale. Una tendenza, questa, che incrocia la birra per la sua essenza di bevanda naturale e poco (o per nulla) alcolica, esaltata da una produzione sempre più sostenibile.
“C'è voglia di convivialità ma nello stesso tempo, anche di riappropriarsi di luoghi e di tempi. Quindi un momento in cui la birra diventa davvero facilitatore attraverso questa capacità anche di scambiare esperienze che non siano solo digitali ma in presenza. Questa è una richiesta che i giovani stanno cominciando a proporre" ha concluso Morace.
- 12:26 - Professioni, Gaudini (Siena): "Ingegneria civile-ambientale per territorio fragile"
Siena, 4 ott. (Adnkronos/Labitalia) - Intelligenza artificiale, robotica e nuove ingegnerie emergenti in forte ascesa. Ma in un Paese fragile' come l’Italia e dall’ampio patrimonio edilizio storico, ci sarà sempre un grande bisogno dell’ingegneria civile. Anche in provincia di Siena. E’ in sintesi quanto emerge da un primo bilancio del presidente dell’Ordine degli Ingegneri di Siena, Francesco Gaudini, nella terza e ultima giornata del 68esimo Congresso nazionale degli Ordini degli ingegneri d’Italia a Siena - che ha visto la partecipazione di circa 1.500 delegati da tutta Italia - organizzato, oltre che dal Consiglio nazionale degli ingegneri, dagli ordini degli ingegneri di Siena e di Grosseto.
'Svolte-Ingegneria per governare il cambiamento' era il titolo congressuale: svolte che vanno di pari passo con la società civile e interessano la sostenibilità, l’Intelligenza Artificiale e Transizione industriale, ma anche l’evoluzione del sistema ordinistico. Un cambiamento che vede al centro, proprio la professione dell’ingegnere. L’Ordine degli ingegneri di Siena, conta 830 iscritti, molti dei quali sono liberi professionisti. "Siamo un ordine medio piccolo - evidenzia Gaudini -ma se rapportato con il territorio e con gli abitanti, gli iscritti sono in un numero abbastanza elevato: questa è una realtà che ha sempre favorito la libera professione, ma l’Ordine raccoglie anche i dipendenti pubblici della pubblica amministrazione e dipendenti privati".
Dove sta andando la categoria in questa provincia? "La categoria si sta interrogando perché le ingegnerie stanno cambiando - spiega il presidente dell’Ordine di Siena - è in forte ribasso la scelta dell’ingegneria civile da parte degli studenti che optano per altre soluzioni, ma in realtà di ingegneria civile-ambientale c’è sempre bisogno, soprattutto per quelle che sono le nostre fragilità, patrimonio edilizio ed il nostro territorio. Ci dobbiamo interrogare sul perché l’ingegneria civile non sia più così attrattiva come lo era in passato, e cosa dobbiamo fare per recuperare numero iscritti alle Università che producono ingegneri civili".
"Il nostro territorio - continua Gaudini - ha delle eccellenze in tutti i settori. Mi piace evidenziare il paesaggio che va tutelato ed è strettamente collegato con tutto quello che è ingegneria; eccetto alcune zone, non abbiamo grandi dissesti idrogeologici e grandi rischi di eventi calamitosi perché grandi esondazioni nel nostro territorio non ci sono, ma siamo comunque un territorio fragile che va tutelato anche per quello che riguarda il patrimonio edilizio, che è un patrimonio storico di interesse culturale e sul quale gli interventi necessitano di accuratezza ancora maggiore".
Congresso nazionale a Siena, un successo di organizzazione e contenuti "Il bilancio del congresso - commenta - è estremamente positivo: intanto è il congresso più affollato e frequentato degli ultimi dieci anni e questo ce lo dicono in maniera oggettiva i numeri, ma soprattutto è stato un congresso innovativo dal punto di vista dei contenuti scientifici. Per la prima volta abbiamo messo in evidenza i temi dell’ingegneria del secondo e terzo settore (gestionale, biomedica); questo grazie al contributo di illustri relatori provenienti dal mondo accademico, dell’industria, della politica, con cui abbiamo sviluppato temi di attualità, quindi non solo ingegneria civile ma anche delle ingegnerie emergenti, l’ingegneria robotica, biomedica, informatica e tutto quello che è legato all’avvento dell’intelligenza artificiale".
Un congresso che ha fatto conoscere Siena e le sue eccellenze, dall’enogastronomia alle bellezze storico-architettoniche, al mondo delle Contrade: "Abbiamo potuto far conoscere quella che è la nostra realtà, la città, nonostante le condizioni meteorologiche non troppo favorevoli, e l’organizzazione è andata secondo programma, siamo molto soddisfatti" conclude Gaudini.
- 12:20 - Casa, Franco (Regione Lombardia): "Piano Missione Lombardia al 75%, chiuso bando da 25 milioni"
Milano, 04 ott. - (Adnkronos) - Il piano di rilancio delle politiche abitative, ‘Missione Lombardia’ nato su impulso dell'assessore alla Casa e Housing sociale di Regione Lombardia, Paolo Franco, “È a buon punto. È un piano che si sviluppa su due anni e siamo al 75%, sia nella cura del patrimonio e degli investimenti, ma anche soprattutto sul punto principale, cioè l'housing sociale”, fa sapere lo stesso assessore intervistato a valle delle celebrazioni per i vent’anni di Fondazione Housing Sociale, nata nel 2004 da Fondazione Cariplo con la partecipazione di Regione Lombardia e di Anci Lombardia. Per i vent'anni di Fhs, è stato presentato un ventaglio di ricerche dalle quali è emerso che a Milano la questione housing interessa il 25% delle famiglie. L’assessore alla Casa e Housing sociale di Regione Lombardia fa sapere: “Abbiamo appena chiuso un bando da oltre 25 milioni di euro in piena attuazione e su quello che è il futuro, cioè dare anche a chi ha un reddito tra i 16 mila e 40 mila euro la possibilità di avere una casa a Milano e in Lombardia”.