Attualità

Si tuffa nel canale e soccorre un cane cieco: “Chiunque dovrebbe avere l’istinto di salvare una vita”

Sentendo le urla di molti passanti, la proprietaria de l’Ostaria Ae Botti si è precipitata fuori dall'attività per capire cosa stesse succedendo

di F. Q.

È stato l’istinto a guidarmi“, ha raccontato Valentina Comin, la titolare di un ristorante veneziano che, vedendo il cane (sordo e cieco) di una signora cadere nel Canale della Giudecca, non ci ha pensato due volte e l’ha tratto in salvo. “Non credo di aver fatto nulla di speciale, non mi sento affatto una eroina, al contrario credo che a chiunque dovrebbe venire istintivo tuffarsi per salvare una vita, sia questa di una persona o di un animale non fa alcuna differenza”, ha dichiarato, come riporta Il Gazzettino. L’amico a quattro zampe è caduto nelle insidiose acque verso le 21 di martedì 20 febbraio. Sentendo le urla di molti passanti, la proprietaria de l’Ostaria Ae Botti, si è precipitata fuori dall’attività per capire cosa stesse succedendo.

Notata la disperazione di una signora, la ristoratrice si è spogliata ed è intervenuta: “Conosco quella donna e anche il suo cane, Lupin, di 17 anni – ha continuato Comin – lei è una brava persona, vederla piangere disperata mi ha spezzato il cuore, il suo cagnolino è come un figlio per lei, vivono assieme da ormai quasi 20 anni. Lupin non sarebbe mai stato in grado di risalire da solo, non soltanto perché non sente e non vede, ma anche perché la banchina è molto alta, anch’io sono stata aiutata dalle persone presenti a risalire”, ha detto. Se il cagnolino fosse rimasto poco tempo di più in acqua, quasi sicuramente le speranze di salvarlo sarebbero state ridotte al lumicino.

Una volta rientrata nel suo locale: “I miei colleghi hanno tentato di asciugarmi con quel che avevano sottomano vestiti dei cuochi, strofinacci, tovaglie. So nuotare molto bene, ho sempre avuto una passione per il nuoto e frequentato vari corsi, ma il freddo era davvero pungente. Appena ne sono stata in grado sono corsa a casa a farmi una doccia calda”, ha concluso, rivelando che la proprietaria di Lupin l’avrebbe ringraziata di continuo per averle riportato sano e salvo l’amato cagnolino.

Si tuffa nel canale e soccorre un cane cieco: “Chiunque dovrebbe avere l’istinto di salvare una vita”
Precedente
Precedente
Successivo
Successivo

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione