Grave incidente stradale a Pordenone. Una persona è morta e tre sono rimaste ferite in uno scontro frontale tra due auto avvenuto attorno alle 3.30 in località Ponte Meduna, all’ingresso della città. La vittima è un uomo che è stato trasportato in ambulanza nel locale ospedale, ma è morto subito dopo il ricovero in pronto soccorso. Dei tre feriti, uno è stato ricoverato, in prognosi riservata, all’ospedale di Udine, dov’è stato trasferito con l’elicottero notturno, mentre gli altri due si trovano all’ospedale di Pordenone e non sono in pericolo di vita. La strada statale 13 Pontebbana, lungo la quale è avvenuto l’incidente, in comune di Zoppola, è rimasta chiusa al traffico fino alle 7 per i rilievi da parte della pattuglia dei carabinieri della Radiomobile di Pordenone.
Cronaca Nera
Scontro frontale tra due auto a Pordenone, un morto e tre feriti di cui uno in prognosi riservata
- 19:28 - Europee: Fitto, 'candidatura Meloni buona notizia per Italia ed Europa'
Roma, 28 apr. (Adnkronos) - "Giorgia Meloni capolista per le elezioni europee è una buona notizia per l'Italia e per l'Europa”. Così il ministro per gli Affari europei, il Sud, le Politiche di coesione e il Pnrr Raffaele Fitto. “Per l’Italia -spiega- perché è una conferma del buon governo e del progetto politico che ha portato Fratelli d'Italia a essere il primo partito. Per l'Europa, per dare valore e concretezza ai nostri principi di libertà e crescita all’interno di un'Unione europea che riconosca e valorizzi le diversità. Per consolidare e rafforzare la presenza della famiglia dei Conservatori”.
- 19:05 - Pd: Gasparri, 'pronto a dare lezioni di storia a De Maria su finanziamenti Pci'
Roma, 28 apr. (Adnkronos) - “Apprendo che un tale De Maria del Pd ha bisogno di lezioni di storia, per le quali sono disponibili, perché ignora una verità inconfutabile. Il Pci per lungo tempo ha fruito di finanziamenti illeciti provenienti da tre fonti: i soldi che arrivavano dall’Urss fino agli anni Ottanta, il sostegno in varie forme delle cooperative allora definite ‘rosse’, i finanziamenti illeciti di varia fonti ‘private’ proseguiti fino ai tempi di Primo Greganti. Questa la verità della storia. Non parlo di appropriazione di singoli, ma di finanziamenti illeciti nazionali e internazionali che hanno costellato la storia del Pci. La verità della storia è inconfutabile. Pronto a confrontarmi con chi sa e pronto ad aggiornare chi non sa o finge di non sapere”. Lo dichiara il presidente dei senatori di Forza Italia Maurizio Gasparri.
- 19:01 - Europee: Foti, 'duo sciagura Schlein-Conte sente sconfitta e attacca Meloni'
Roma, 28 apr. (Adnkronos) - “Il duo sciagura dell’opposizione, ovvero Schlein e Conte, sente avvicinarsi il momento di un’altra sconfitta e anziché chiedersi perché gli elettori guardano al centrodestra, attaccano Giorgia Meloni. È pur vero che del loro sproloquiare nessuno sa cosa farsene, tanto meno gli italiani, ma un po’ di buon gusto non guasterebbe. Se non altro perché è stato il Governo giallo-rosso a creare una voragine nei conti pubblici, con reddito di cittadinanza e Superbonus". Lo afferma il capogruppo di Fratelli d'Italia alla Camera, Tommaso Foti.
"In ogni caso, il duo sciagura -aggiunge- continui pure a fare il peggio di se stesso: a dare il meglio ci penseremo noi, cambiando colore all’Europa dei burocrati e delle follie ambientaliste”.
- 18:41 - Governo: Mantovano, 'mai a rischio sicurezza Meloni, Servizi non coinvolti in sua abitazione'
Roma, 28 apr. (Adnkronos) - "Dell’episodio accaduto sotto l’abitazione del presidente del Consiglio nella notte tra il 30 novembre e il 1 dicembre, mentre il presidente Meloni era impegnata in una missione all'estero, ho puntualmente riferito -quale Autorità delegata per la sicurezza della Repubblica- nella mia ultima audizione al Copasir il 4 aprile scorso. Non ho difficoltà a ribadire quanto già chiarito nella sede parlamentare propria, e cioè che gli accertamenti svolti per la parte di competenza dell’intelligence hanno consentito con certezza di escludere il coinvolgimento nell’episodio di appartenenti ai Servizi, e che la sicurezza del presidente Meloni non è mai stata posta a rischio". Lo sottolinea il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Alfredo Mantovano, in riferimento a notizie giornalistiche che parlavano della presenza di due uomini nei pressi dell'auto dell'ex compagno della premier, Andrea Giambruno.
- 18:29 - Europee: Fratoianni, 'Meloni più che al Parlamento Ue punta a portarci in guerra'
Roma, 28 apr. (Adnkronos) - "La solita pappardella. O la solita Meloni, che sta al governo da un anno e mezzo ma ripete il copione pari pari come quando era all’opposizione. Più che a un comizio sembrava di assistere al tiro al piccione, visto che Meloni ha attaccato i burocrati (e fino a qua passi pure), gli ambientalisti, i pacifisti, la sinistra brutta sporca e cattiva, fino ad arrivare a Report, Ranucci e i giornalisti Rai, colpevoli di fare il proprio lavoro di ricerca della verità anche su capi di Stato esteri. Non è riuscita a dare mezza risposta agli italiani". Lo scrive su Facebook Nicola Fratoianni dell’Alleanza Verdi Sinistra.
"E non è riuscita -aggiunge- a dare mezza risposta agli italiani su quello che preoccupa di più: le liste d’attesa infinite, le corsie di ospedali piene di pazienti e sguarnite di medici, gli stipendi troppo bassi. Ma di contro ha insistito su quanto bisogna continuare a buttare soldi in armi. Per questo fa la truffa della finta candidatura alle Europee? Non sono stati in grado di cambiare una virgola sul Patto di stabilità e l’austerità, ma gli interessi delle lobby delle armi li curano bene. E non poteva essere diversamente visto che sul palco del suo partito c’erano allegri e sorridenti il presidente di Leonardo, azienda pubblica impegnata nel mercato delle armi, e il capo dell’Agenzia nazionale per la cybersicurezza. Più che candidata al Parlamento Ue, sembra piuttosto che Meloni pare intenzionata a portarci in una qualche guerra…"
- 18:18 - Imprese: Serracchiani, 'Benedetti protagonista di primissimo piano'
Roma, 28 apr. (Adnkronos) - "La scomparsa dell'ingegner Benedetti è un lutto per l'industria italiana che perde un protagonista di primissimo piano, un imprenditore autorevole e riservato che attraversava i continenti portando con sé il suo spirito pragmatico che gli permetteva di interloquire con tutti. In questo aveva conservato l'impronta del friulano verace e tenace". Lo afferma la deputata del Pd Debora Serracchiani, già presidente del Friuli Venezia Giulia, esprimendo il suo cordoglio per la scomparsa di Gianpietro Benedetti, presidente del gruppo Danieli.
"Innovatore sempre, è stato -ricorda l'esponente Dem- un punto di riferimento per la manifattura nazionale. Nel trasmettere le mie condoglianze alla famiglia auspico che la società possa proseguire con successo la sua attività. Confrontarsi con lui era sempre un'esperienza vitale di cui conservo il ricordo".
- 18:12 - Europee: Conte, 'con Meloni Italia ha già cambiato Europa'
Roma, 28 apr. (Adnkronos) - "'Con Giorgia L'Italia cambia l'Europa': per una volta la premier ha ragione. Le abbiamo lasciato un'Italia che riportava a casa 209 miliardi del Pnrr per infrastrutture, investimenti, sanità. Nemmeno il tempo di arrivare a Bruxelles da premier, ha dato l'ok a un accordo con tagli da 13 miliardi l'anno che colpiranno le tasche degli italiani, i servizi, la sanità, le scuole con un'onda di austerità. Da 'patriota' a Re Mida al contrario: quel che tocca distrugge. Fermiamola!" Lo scrive su X il presidente del Movimento 5 stelle, Giuseppe Conte.