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Maxi rissa a Saronno dopo molestie a una donna. Cruciani: “Ho assistito a tutto dal balcone di amici, furia impressionante contro i carabinieri”

di F. Q.

Una molestia ai danni di una donna lo scorso sabato è finita in una violentissima rissa a Saronno: testimone d’eccezione dell’accaduto è stato Giuseppe Cruciani che nella sua trasmissione, La Zanzara (Radio24), ha svelato ulteriori dettagli.
Ma partiamo dai fatti: secondo diverse testimonianze, attualmente al vaglio dei carabinieri di Saronno, intorno alle 23 di sabato un gruppo di tunisini ha molestato una donna di origine egiziane, palpeggiandola insistentemente mentre passeggiava in centro. In soccorso della vittima sono successivamente intervenuti i suoi parenti e alcuni amici italiani. Ne è nato violento tafferuglio terminato solo con l’arrivo delle forze dell’ordine. Un 58enne è rimasto ferito, gli altri sono riusciti a fuggire.

Cruciani cita l’episodio in risposta all’intervento telefonico di un radioascoltatore che lo accusa di fomentare odio quando vengono affrontati i problemi di sicurezza: “Allora ti faccio capire come funziona l’Italia. Sabato sera ero a cena da amici a Saronno. A un certo punto si scatena una rissa tra nordafricani, tunisini contro egiziani. Dal balcone ho assistito a tutta la scena: a un certo punto, dopo circa 20 minuti, arrivano tre gazzelle di carabinieri. Uno dei protagonisti della rissa – continua il giornalista – era un pizzaiolo locale che se l’è presa coi carabinieri battendo i pugni sulle loro vetture e spaccando le sedie, perché erano arrivati in ritardo. Era di una tale aggressività che in qualsiasi altro paese questo signore sarebbe stato immobilizzato in due secondi”.

Cruciani continua col suo sfogo, rivolgendosi a David Parenzo che non condivide la posizione del collega sull’emergenza sicurezza: “Questi carabinieri, non certamente per colpa loro ma per senso di responsabilità nei confronti degli ordini di servizio che ricevono, erano fermi e inermi di fronte a una furia impressionante. E questo succede perchè polizia e carabinieri spesso non possono fare un cazzo. Questo tizio in Italia si è permesso di aggredire verbalmente dei carabinieri. Qui è così che funziona”.

Parenzo ribatte: “Forse i carabinieri hanno più esperienza di te nel gestire l’ordine pubblico e hanno giustamente e prudentemente ritenuto di usare questo metodo per evitare il peggio. Tu invece sei un esaltatore del disordine pubblico”.
“Non lo so – chiosa Cruciani – Io so solo che è stato impressionante”.

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