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“Due passeggeri ubriachi hanno inveito contro mio figlio perché piangeva, è stato un volo tremendo”: la testimonianza di Aria Nichols fa il giro dei tabloid

"Avevano abbassato così tanto i sedili da impedirmi di alzarmi per far addormentare il bambino: per fortuna il personale di bordo mi ha aiutata...", il racconto della giovane mamma

di F. Q.

Continuano ad essere condivise sui sociale diverse testimonianze sui comportamenti dei passeggeri degli aerei e ne arriva una ripresa da diversi tabloid, quella di una giovane mamma, Aria Nichols. La donna ha condiviso sui social la sua esperienza: “Mi trovavo su un volo da Bali alla Nuova Zelanda assieme a mio figlio di un anno. Nella fila davanti a noi erano seduti due uomini palesemente ubriachi che hanno cominciato a inverere contro il bambino e a deriderlo perché piangeva”. Il racconto prosegue: “Avevano abbassato così tanto i sedili da impedirmi di alzarmi per far addormentare il bambino: per fortuna il personale di bordo mi ha aiutata sia dicendo loro che la vodka era finita che chiedendo di alzare i seggiolini così da farmi passare”. Nichols ha postato la foto del bimbo sorridende ma ha commentato: “Nonostante il suo sorriso, è stato davvero un viaggio terribile. Credo che si debba essere pazienti quando si trovano dei bambini piccoli in aereo“. Moltissimi i commenti: “Una grande mancanza di educazione e rispetto”, “Preferisco stare accanto a un bimbo che piange che a un uomo ubriaco”, “I bambini non sono mai un problema”.

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