Il mondo FQ

Ambiente

Ultimo aggiornamento: 18:08 del 13 Agosto 2023

Siccità del Po, così gli organismi acquatici rivelano l’impatto della crisi climatica. I ricercatori: “Nelle secche diminuiti del 50%”

Icona dei commenti Commenti

“Il cambiamento climatico sta impattando il regime idrologico dei nostri corsi d’acqua, spingendoli sempre più verso i loro estremi: alluvioni e secche sono due facce della stessa medaglia”. Alberto Doretto è un ricercatore di Alpstream, il Centro che si occupa dello Studio dei Fiumi Alpini di Ostana, in provincia di Cuneo, vicino alla sorgente del Po. “Il fiume più lungo d’Italia negli ultimi due anni ha subito una forte siccità: i tratti in cui la sua portata si è ridotta sono più poveri, sia come numero di specie sia come abbondanza totale di organismi”. Doretto porta avanti esperimenti analizzando la presenza degli invertebrati acquatici. “Questi organismi sono degli ottimi indicatori per valutare lo stato di siccità del fiume stesso: nelle sezioni in secca la loro perdita varia dal 30 al 50%. Così i dati permettono di valutare le conseguenze del cambiamento climatico, che può non solo mettere a rischio l’utilizzo dell’acqua da parte degli esseri umani, ma avere impatti su tutto l’ecosistema fluviale”.

di Giorgio Colombo e Ludovica Rossi

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione