“I Pride ci hanno visto, con Simone, invitati ovunque, 53 pride in tutta Italia in un solo mese, mai così tanto partecipati. Siamo a Napoli in particolare, perché è una città da sempre inclusiva e mai discriminatoria e perché il sindaco Manfredi ci ha proposto di sposarci. Purtroppo è un’unione civile, non abbiamo ancora il matrimonio egualitario, ma questo primo passo probabilmente lo faremo qui entro l’anno”, l’annuncio di Alessandro Cecchi Paone al Pride di Napoli.

“Non ho un’opinione sul discorso dei figli delle coppie omogenitoriali che sia mia – ha aggiunto – , ma mi rifaccio alla presidente della Corte Costituzionale, la quale ha detto ‘Per la Costituzione bisogna tutelare i figli comunque siano stati concepiti e con chiunque vivano’. Questa è la mia linea e dovrebbe essere la linea della civiltà occidentale”.

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Napoli, al Pride Anna Tatangelo e Roberto Fico: “Crediamo fortemente al matrimonio egualitario”. E il sindaco Manfredi: “Battaglie di civiltà”

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