Circa 2mila persone soccorse in pochi giorni, dal venerdì al lunedì di Pasqua. Sono i numeri diffusi dalla Guardia Costiera, che in questi giorni di festa ha portato a termine al largo dell’isola di Lampedusa e nel mar Ionio. A questi si aggiungono i soccorsi, ancora in atto, coordinati dal Centro nazionale del Soccorso marittimo della Guardia costiera a favore di un peschereccio con circa 800 migranti a bordo, intercettati a oltre 120 miglia a Sud-Est di Siracusa, in acque Sar italiane. Il salvataggio, reso complesso a causa dell’elevato numero di migranti a bordo, si sta svolgendo in queste ore. A coordinare le operazioni in mare è Nave Peluso della Guardia Costiera con il supporto di tre motovedette Sar classe 300 della Guardia Costiera e l’assistenza di una nave mercantile presente in zona.

Circa 400, invece, i migranti presenti a bordo di un secondo peschereccio, segnalato anche da Alarm Phone e intercettato da nave Diciotti della Guardia Costiera, attualmente in area Sar italiana a circa 170 miglia a Sud-Est di Capo Passero, a largo della Calabria ionica. La nave sta eseguendo in queste ore le operazioni di soccorso. Sul posto due unità mercantili in assistenza. A supporto delle operazioni di ricerca e soccorso in mare di questi giorni anche mezzi aerei Guardia Costiera e Frontex.

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