Milano e la Pianura Padana sono da tempo tra le zone più inquinate d’Europa e del mondo in termini di qualità dell’aria. Il 21 marzo, primo giorno di primavera, il capoluogo meneghino ha però scalato la classifica negativa della concentrazione di PM2.5, conquistando il terzo posto tra le città più inquinate al mondo, dietro a Teheran e Pechino, secondo i dati dell’osservatorio svizzero IQAir. Anche nella giornata di mercoledì il sito di monitoraggio definisce la situazione “dannosa per la salute” e consiglia di indossare mascherine all’aperto e di evitare attività fisica. A livello visivo, come si nota dalle immagini dello skyline di Milano, i palazzi e i grattacieli sembrano avvolti in una foschia perenne che sfuma l’orizzonte e gli edifici nel riverbero di luce della mattina.
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