Durante il MWC 2023 Huawei ha annunciato di essere entrata a far parte dell’Alleanza Mondiale per l’Alfabetizzazione (GAL, Global Alliance for Literacy) promossa da UNESCO. L’annuncio è avvenuto durante il “Digital Talent Summit” organizzato in collaborazione tra Huawei e l’Istituto per l’apprendimento permanente (UIL) che per l’alleanza svolge la funzione di segretariato.

L’azienda cinese si è dunque impegnata a collaborare con L’Istituto per l’apprendimento permanente per promuovere l’alfabetizzazione attraverso la tecnologia. L’azienda finanzierà l’ampliamento delle attuali iniziative dell’UIL per migliorare l’uso della tecnologia da parte dei suoi educatori nei Paesi in via di sviluppo. Al momento l’iniziativa è attiva in Bangladesh, Costa d’Avorio, Egitto, Nigeria e Pakistan.

“Il mondo in cui viviamo è in costante evoluzione e richiede pertanto sforzi congiunti e solide partnership per garantire a tutti un’istruzione di qualità e un apprendimento continuo. Le competenze di Huawei in materia di innovazione didattica rappresentano un’importante risorsa per l’Alleanza Mondiale per l’Alfabetizzazione. Progetti di collaborazione come questo garantiranno infatti che nessuno venga lasciato indietro in questo percorso” ha dichiarato David Atchoarena, Direttore dell’Istituto per l’apprendimento permanente.

Huawei è da sempre in prima linea nel sostenere il talento digitale dei giovani, credendo che sia un fattore chiave per favorire una trasformazione smart, garantire una solida crescita economica e migliorare la qualità della vita. Per questi motivi dal 2008 Huawei si impegna ad offrire un’ampia gamma di programmi rivolti ai giovani talenti, tra i quali figurano le borse di studio del programma “Seeds for Future” e diverse competizioni tecnologiche annuali organizzate a livello globale.

Vicky Zhang, Vice Presidente, Huawei Corporate Communication, ha commentato: “Ricevere un’istruzione adeguata è spesso la chiave del successo nella vita. Come Huawei riteniamo di avere la responsabilità di diffondere competenze tecnologiche in tutto il mondo, facendo del nostro meglio per coinvolgere il maggior numero di persone possibile, e siamo orgogliosi di lavorare a fianco dell’UNESCO con questo obiettivo”.

Piti Srisangnam, Direttore Esecutivo di ASEAN Foundation ha elogiato il programma “AESAN Seeds for Future” lanciato nel 2022 insieme a Huawei, poiché è diventato in poco tempo una piattaforma di riferimento per centinaia di studenti provenienti da dieci paesi dell’AESAN (l’alleanza dei paesi del sud est asiatico). John Omo, Segretario Generale dell’Unione Africana per le Telecomunicazioni (ATU), ha supportato queste dichiarazioni aggiungendo che È fondamentale, infatti, che i giovani africani abbiano la possibilità di accedere alle opportunità internazionali e di partecipare alle attività globali”.

Anche il Senatore Jorge Ramirez Marin, Presidente della Commissione per la Scienza e la Tecnologia del Senato del Messico si è espresso a favore di iniziative di questo genere, in sinergia globale sottolineando che“l’educazione digitale dovrebbe essere un fattore che contribuisce a mettere tutti sullo stesso piano anziché aggravare le disuguaglianze”.

Finora “Seeds for Future” ha contribuito a formare più di 2 milioni di talenti in oltre 150 Paesi in tutto il mondo. Nel 2021, Huawei ha annunciato di aver già investito 150 milioni di dollari e di volerne investire altrettanti nello sviluppo di talenti digitali entro il 2026, a beneficio di ulteriori 3 milioni di persone.

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