Attualità

Sanremo 2023, Lupi: “Blanco si faccia curare da uno psicologo. Dietrofront Rai su Zelensky? Nessuno al mondo ha fatto una cosa del genere”

di F. Q.

“Blanco? Su quello che ha fatto bisognerebbe essere meno falsi. Se un ragazzo avesse fatto a scuola quello che ha fatto Blanco, , sarebbe stato sospeso e sarebbe andato dallo psicologo. Per cortesia, ‘sto ragazzo si faccia curare“. È il duro commento del deputato di Noi Moderati, Maurizio Lupi, che, intervistato da Lanfranco Palazzolo per Radio Radicale, stigmatizza severamente il gesto del cantante Blanco nella prima serata del Festival di Sanremo.

Altrettanto contrariata è l’opinione del parlamentare sul dietrofront della Rai che, dopo aver annunciato la messa in onda di un videomessaggio di Volodymyr Zelensky nell’ultima serata del Festival, ha optato per la lettura di un messaggio dello stesso presidente ucraino per voce di Amadeus: “A me è sembrata la peggiore soluzione all’italiana. Quale migliore occasione quella di dare un segnale ricordando un anno dalla guerra? Non ci vedevo nulla di male. Non si è mai vista una cosa del genere, nessuno al mondo ha detto a Zelensky: ‘Ti invito se mi fai vedere quello che dici’. O ti invito o non ti invito. Qui bisognerebbe avere il coraggio delle proprie responsabilità. L’art. 21 della Costituzione? Lo rispettiamo assolutamente nell’invio delle armi in Ucraina“.

Differente è il parere di Lupi sulla presenza del presidente della Repubblica alla kermesse sanremese (“È stato un bel segnale”). Meno tenero invece il pensiero sull’intervento di Roberto Benigni: “Il suo messaggio sulla Costituzione è stato troppo conservativo e non lo condivido. Contesto la sua idea secondo cui la Costituzione sia intoccabile. Per me lo è solo nella prima parte, ma la seconda parte va ammodernata: mi riferisco all‘autonomia differenziata e al presidenzialismo. E attenzione – conclude – Se non aiutiamo a capire che si può anche toccare la Costituzione dopo 75 anni e riammodernare la forma delle nostre istituzioni, facciamo un errore. In ogni caso, se si decide che il Festival di Sanremo non è solo una gara di canzonette, ma anche un luogo dove dare spazio alla società viva, mi auguro che sia garantita una visione pluralista”.

Precedente
Precedente
Successivo
Successivo

Gentile lettore, la pubblicazione dei commenti è sospesa dalle 20 alle 9, i commenti per ogni articolo saranno chiusi dopo 72 ore, il massimo di caratteri consentito per ogni messaggio è di 1.500 e ogni utente può postare al massimo 150 commenti alla settimana. Abbiamo deciso di impostare questi limiti per migliorare la qualità del dibattito. È necessario attenersi Termini e Condizioni di utilizzo del sito (in particolare punti 3 e 5): evitare gli insulti, le accuse senza fondamento e mantenersi in tema con la discussione. I commenti saranno pubblicati dopo essere stati letti e approvati, ad eccezione di quelli pubblicati dagli utenti in white list (vedere il punto 3 della nostra policy). Infine non è consentito accedere al servizio tramite account multipli. Vi preghiamo di segnalare eventuali problemi tecnici al nostro supporto tecnico La Redazione