Continua la XVII edizione del Festival La Violenza Illustrata, con una rassegna di incontri su Bologna e dintorni per tutto il weekend. Di seguito la rassegna completa del secondo weekend femminista a cura della Casa delle donne per non subire violenza di Bologna. Anche quest’anno il Festival aderisce alla campagna delle Nazioni Unite “Sedici giorni di attivismo contro la violenza di genere”, giunta alla trentunesima edizione. Lanciata per la prima volta nel 1991 dall’Istituto per la Leadership Mondiale delle donne e in seguito adottata da UNWomen, la campagna costituisce la cornice internazionale all’interno della quale si inserisce il Festival. La grafica è stata realizzata dall’illustratrice bolognese Sara Garagnani, autrice dell’opera originale che rappresenta il titolo del Festival.

Settantatre eventi tra presentazioni di libri, mostre, seminari, spettacoli, musica, film e tanto altro, per creare spazi di discussione ed approfondimento dove discutere di violenza contro le donne ed elaborare strategie comuni. Una celebrazione della forza espansiva del femminismo, che in opposizione alla chiusura e alla difesa violenta dei confini quest’anno prende il titolo di “Sconfinate”. Patria e famiglia sono appelli differenti che evidenziano la stessa matrice originaria: tracciare confini attraverso la violenza maschile contro le donne. A questa violenza, la Casa delle donne risponde facendosi testimone dell’attitudine femminile e femminista a sconfinare, a deludere l’aspettativa della società patriarcale e a rivendicare i diritti di autodeterminazione e libera scelta. Sconfinare per le donne significa anche lasciare le proprie terre perché segnate da guerra, povertà, violenza e morte.

SABATO 3 DICEMBRE

Cuore Selvaggio. Lezione speciale di yoga Kundalini

Un lavoro attraverso lo yoga e la meditazione per uscire dalla forma stereotipata del corpo, per riconnettersi con il sé istintivo e originario, per ritrovare sinergia con il respiro e il battito della Madre Terra. Lezione a cura di Giuditta Pellegrini Liv Sahej kaur. Appuntamento alle 12 presso il Centro Yoga Isvara, in via Borgonuovo 6/a

Esci-la voce + concerto delle Babajaga
Un doppio evento dedicato al concetto e alla pratica di “voce”. Il laboratorio di Arteterapia Esci-la voce si propone di offrire uno spazio di riflessione e di creazione sul ruolo della comunicazione, e di come il silenzio femminile sia uno dei sintomi della violenza patriarcale. A seguire, il concerto delle Babajaga, coro femminista nato a Bologna nel 2021 con un repertorio di canzoni di lotta e resistenza.

L’evento avrà inizio alle 18 e si terrà presso il Centro Sociale della Pace in via del Pratello 53

Presentazione del libro “Libere. Il nostro NO ai matrimoni forzati” di Martina Castigliani
Un libro corale e un’inchiesta su un fenomeno che riguarda centinaia di invisibili. In Italia, di matrimoni forzati si parla se una ragazza viene uccisa: Saman Abbas è solo l’ultimo caso strumentalizzato da politica e talk show. Questo racconto dà voce a chi si batte per cambiare le cose: il regista Wajahat Abbas Kazmi, la consigliera comunale Marwa Mahmoud, l’insegnante di italiano Tashina Us Jahan; Tiziana Dal Pra, fondatrice della onlus Trama di Terre e la prima a rompere il silenzio; Alessandra Davide, educatrice e operatrice antiviolenza.

L’autrice del libro, edito da Paper First, e giornalista per Il Fatto Quotidiano Martina Castigliani dialogherà con Alessandra Davide, educatrice e operatrice antiviolenza e Wajahat Abbas Kazmi, regista e scrittore. Appuntamento alle 18 presso Libreria Modo Info Shop in via Mascarella 24b.

DOMENICA 4 DICEMBRE

Oltre lo sguardo. Laboratorio di ludopedagogia per donne con e senza disabilità
Laboratorio di ludopedagogia per imparare a riconoscere la violenza e le sue dinamiche, consapevolizzare il proprio “sguardo” e rafforzare la propria identità e autostima.

Il laboratorio è realizzato in collaborazione con Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti dell’Istituto Cavazza di Bologna, e si rivolge a donne con e senza disabilità. Ingresso libero previa iscrizione all’indirizzo parioppurtunita@uicibologna.it.

L’appuntamento è alle 15 presso la Casa delle donne per non subire violenza, in via dell’Oro 3 (terzo piano).

Proiezione del docufilm “Sulle sue spalle” di Alexandria Bombach

Il docufilm “Sulle mie spalle”, di Alexandria Bombach, racconta la storia di Nadia Murad, sopravvissuta, rifugiata e attivista Nobel per la pace. Un docufilm che affronta il tema dello stupro e gli abusi sessuali come arma di guerra, e la richiesta di giustizia per i crimini commessi contro il popolo dimenticato degli yazidi. Alla proiezione seguirà un dibattito, con la partecipazione di Marilisa De Palma di Orlando Aps, Chiara Boschiero per il Biografilm e la presenza di rappresentanti di Amnesty International e di attiviste e studiose sui temi della violenza di genere e dei diritti umani. Appuntamento presso l’Aula Magna di Santa Cristina in via del Piombo 5, alle 17.

Spettacolo teatrale VIVA

Viva è un atto d’amore che intreccia la voce di una donna libera: Olympe de Gouges, ad un monologo resistente e politico, scritto per noi tutte, che racconta ostinatamente quel che siamo, saremo e siamo state. Accostiamo dunque il tempo senza scarti a questa mal ridotta premonizione di futuro che ci è stata perfino negata. Le “vive” sono pronte: che cosa sono i fiori? Non senti in loro come una vittoria? Lo spettacolo si terrà a Medicina (BO) presso la Sala del Suffragio, in via Libertà 30, alle 18.

TUTTO IL WEEKEND

Mostra – Libere di… VIVERE

Mostra itinerante a cura di Global Thinking Foundation, organizzazione impegnata nell’alfabetizzazione finanziaria e nel contrasto alla violenza economica. La mostra, legata all’Agenda 2030 dell’ONU per la Sostenibilità, consta di circa 65 tavole con illustrazioni originali realizzate da giovani fumettiste/i. Dopo un lungo tour inaugurato a Parigi ad aprile 2022 e conclusosi a Milano il 18 novembre, Libere di… VIVERE arriva a Bologna con una tappa extra del tour, ed è visitabile tutti i giorni dal 29 novembre al 4 dicembre presso la Sala Cavazza in Via Santo Stefano 19.

Mostra fotografica PandemicA

PandemicA è un progetto collettivo di fotografia femminile, nato sui social durante il lockdown del 2020, per dare voce alla complessità del mondo femminile, attraverso foto-ritratto e brevi testi che raccontano il vissuto in pandemia da un punto di vista di genere. La mostra fotografica negli spazi di Bologna Attiva a DumBO si realizza grazie alla collaborazione con la Biblioteca Jorge Luis Borges del Comune di Bologna e Fondazione per l’Innovazione Urbana, costituendo un presidio artistico importante nella settimana della Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. La mostra sarà visitabile gratuitamente tutto il weekend e fino al 10 dicembre presso gli Spazi di Bologna Attiva e Dumbo, dalle 10.30 alle 19.

I Muri parlano

Ogni 3 giorni, in Italia, una donna viene uccisa. Di questo inquietante e tragico fenomeno, più della cronaca, possono dire i numeri. Numeri luttuosi ma anche numeri di speranza, quelli raccontati troppo poco, che parlano dell’impegno e dell’attivismo di donne che aiutano le donne. Torna I muri parlano, spazio di riflessione e approfondimento che mette in mostra i numeri della violenza. La mostra, ospitata in Piazza Galvani, sarà visitabile tutto il weekend e fino al 10 dicembre.

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