Ai Mondiali di Qatar 2022 ilfattoquotidiano.it tifa Marocco: le ragioni della nostra iniziativa (leggi)

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L’ottimo sarebbe ripetere la partita contro la Croazia, la perfezione sarebbe riuscire anche a trovare concretezza negli ultimi 20 metri. Il Marocco è pronto per un’altra grande partita: dopo aver fermato sullo 0 a 0 i vicecampioni del mondo, di fronte c’è il Belgio nel terribile gruppo F dei Mondiali in Qatar. Un’altra gara da sfavoriti, questa volta un po’ più decisiva. I Leoni d’Atlante hanno dimostrato solidità e gioco: il pareggio all’esordio non è stato frutto del caso, un’incrocio fortunato di grinta ed episodi, come nel caso di Giappone e Arabia Saudita. Il Marocco ha dimostrato di poter stare alla pari con la Croazia, una delle big di questi Mondiali. Ha costruito, ha difeso. Con un unico grande difetto, appunto: la poca concretezza in attacco.

Il Belgio nella sua gara d’esordio invece ha dato una lezione (inedita per i Diavoli Rossi) di concretezza: con il Canada ha giocato male, ha demeritato, si è salvata grazie a decisioni arbitrali discutibili. E ha colpito con un lancio dalla difesa per Batshuayi: uno a zero, tre punti. La classifica costringe il Marocco già a non poter perdere: una sconfitta infatti renderebbe il sogno ottavi di finale maledettamente difficile. Già un punto, invece, aprirebbe a nuove e interessanti prospettive, in attesa del risultato dell’altra sfida tra Croazia e Canada.

La squadra del ct Regragui deve quindi provare a replicare l’atteggiamento dell’esordio, evitando di aprire il fianco alle ripartenze guidate dal piede di De Bruyne, dal talento di Hazard e dalla fisicità di Batshuayi. Sì, non ci sarà ancora Lukaku per il Belgio. Ma è l’unica buona notizia dalla prospettiva marocchina: rispetto alla Croazia, infatti, il ct Martinez ha a disposizione una difesa solida ed esperta. Servirà ancora il miglior Hakimi, aiutato da Ziyech, per creare pericoli. Sull’altra fascia infatti sembra non poter recuperare Mazraoui: il terzino del Bayern Monaco è uscente dolorante durante la prima gara, probabile al suo posto giochi AttiatAllah. Non è la stessa cosa. In attacco invece pare confermato En Nesyri, ma deve dare di più: Hamdallah e Cheddira reclamano spazio, fiutano gol.

La classifica del gruppo F
1) Belgio 3
2) Marocco 1
2) Croazia 1
4) Canada 0

Orario, tv e probabile formazione
La seconda gara del Marocco contro il Belgio si gioca oggi (domenica 27 novembre) alle ore 14 allo stadio Al Thumama di Doha. La gara viene trasmessa in diretta su Rai 2 (streaming su Rai Play).
Marocco (4-3-3): Bono; Hakimi, Saiss, Aguerd, Attiat-Allah; Amallah, Amrabat, Ounahi; Ziyech, En Nesyri, Boufal. Ct: Regragui.
Panchina: El Kajoui, Tagnaouti, Hamdallah, Zaroury, Sabiri, Chair, Aboukhlal, Ez, El Yamiq, Dari, Cheddira, El Khannouss, Benoun, Jabrane, Mazraoui

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