Var sotto inchiesta dopo la partita di Champions League tra Inter e Barcellona, dove hanno vinto i nerazzurri 1-0. Sono tre i momenti contestati dalla squadra spagnola, che già in campo ha manifestato la propria frustrazione contro il direttore di gara. Al minuto 22 la prima chiamata contestata: Garcia commette un chiaro fallo di mano, mentre cerca di portare via il pallone a Correa. Nessun calcio di rigore, però: il fuorigioco che aveva visto protagonista poco prima Lautaro esclude la penalità dal dischetto.

Nel secondo tempo la seconda polemica: Pedri segna di testa quello che sarebbe stato l’1-1, ma un tocco di mano di Ansu Fati prima che la palla vada in rete fa annullare tutto. Sul finire della partita, il Var non certifica con sicurezza il tocco di mano di Dumfries e l’arbitro Vincic ammette di non essersi accorto di nulla. Tornati negli spogliatoi la situazione non migliora. I blaugrana si rendono conto che l’addetto alla moviola era Pol van Boekel, che già nella partita contro il Bayern aveva suscitato la rabbia della squadra. Anche in quell’occasione l’olandese non concesse un rigore decisivo ai catalani: anche per questo il Barcellona ha presentato un reclamo alla UEFA.

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