Un aereo utraleggero Df 2000 è precipitato nei pressi del depuratore di Fossa, in zona L’Aquila Est e i due occupanti sono morti. Si trattava di C.M., un orefice aquilano di 70 anni, e di una donna, M.R.V, di 64 anni.

La dinamica dei fatti è in via di accertamento, ma sembra che velivolo fosse in fase di atterraggio, a 20 metri dal punto e abbia trovato qualche ostacolo, forse un ramo, che avrebbe causato lo schianto.

Il pubblico ministero di turno Gallo è stato informato dai carabinieri. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco dell’Aquila. “È l’ennesima tragedia che ci colpisce”, ha commentato all’Adn Kronos il sindaco de L’Aquila, Pierluigi Biondi. “Li conoscevo – dice – ma solo di nome. Cercherò di saperne di più, so che sul posto ci sono carabinieri e vigili del fuoco: li faccio lavorare e poi chiamerò il comandante provinciale dei carabinieri per cercare di capire meglio anche la dinamica dell’incidente”. Il velivolo, ha spiegato il sindaco, si trovava a un centinaio di metri dalla pista di atterraggio, dell’Aero Club L’Aquila, situato tra Fossa e Poggio Picenze, da dove il mezzo era da poco decollato con direzione Arezzo.

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