Preso a botte per aver detto di no all’acquisto di cocaina. Al centro dell’accaduto c’è un turista tedesco di 38 anni in vacanza a Riccione. Ora è ricoverato nel reparto di maxillo facciale all’ospedale Bufalini di Cesena per la ricostruzione della mandibola, dopo che l’aggressore gli ha sferrato numerosi pugni al viso.

L’episodio è avvenuto sul lungomare di Riccione. Qui, secondo il racconto del 38enne, un pusher gli ha chiesto se fosse intenzionato ad acquistare della droga. Il tedesco ha rifiutato e ha aggiunto gesti e parole che forse lo spacciatore non ha compreso e che quindi hanno scatenato la sua reazione violenta: il turista è stato colpito ripetutamente al volto e ha subito un pestaggio che gli ha rotto la mandibola. Il tedesco è poi riuscito ad allontanarsi e a dirigersi in hotel dove lo hanno aiutato a chiamare i soccorsi. Qui, in seguito al racconto dell’episodio, è scattata la denuncia nei confronti dell’aggressore. All’ospedale Bufalini, il 38enne è stato sottoposto a un delicato intervento per la ricostruzione della mandibola.

Nei giorni scorsi, Riccione aveva ricevuto critiche da Emis Killa, che lamentava proprio il dilagare della violenza: “Dopo le 18 devi aver paura”, aveva scritto, dopo averla paragonata a Marsiglia in termini di insicurezza. A lui si è aggiunto Francesco Facchinetti che aveva dichiarato che la località balneare non sarebbe divenuta meta di vacanza con la famiglia perché pericolosa: “Chi dice che è una città sicura dice una bugia”, aveva detto. Daniela Angelini, la sindaca di Riccione, è quindi intervenuta per rispondere alle polemiche e ha querelato Emis Killa per diffamazione. Oltre a questo ha sottolineato la diminuzione dei reati, con una diminuzione del 12% rispetto allo scorso anno.