Scriveva su Facebook nel 2018: “Non mi fate incazzare e votate Berlusconi“. E poi dichiarava il suo “amore” per il leader di Forza Italia, con tanto di hashtag #BerlusconiAmoreMio. Ora, questi post costano caro a Claudia Majolo, candidata m5s inserita in un primo momento nel plurinominale Campania 1 – 01 dopo aver superato le parlamentarie. È stata infatti decisa la sua esclusione. E non ha rispariamo critiche ai grillini. La presidente Upa, l’Unione praticanti e giovani avvocati, è accusata soprattutto per un messaggio del 2013, anno dell’ingresso m5s al Parlamento: “Allora siete felici???? Eh capreeeeeeeeeeeeeee??!?! Vi voglio tra un paio di mesi a voi e a quei 4 grillini… Che sanno solo mettere il culo sulla sedia… Tempo al tempo… Ora fate festa da buoni ignoranti… Poi festeggeremo NOI… però mentre festeggiate ricordatevi che O NAN (riferimento a Berlusconi, ndr) ha chiavato più di voi… Con le femmine più belle.. Oltre ad essere stato un grande politico!!!!! Silvio Berlusconi sei e sarai un pezzo di storia per questa Italia popolata e governata da CAPRE”.

Nel frattempo, Majolo ha oscurato i suoi profili social. Si definisce “attonita” e “amareggiata” per quella che ritiene essere una “clamorosa esclusione”, cioè l’eliminazione dal listino plurinominale Campania 1 – 01 a causa di alcuni vecchi post sui social, dove la giovane candidata esprimeva tutto il suo amore politico per Silvio Berlusconi. “Ci tengo a sottolineare che si tratta di post di 10 anni fa, pubblicati quando avevo 22 anni. Lo dico con grande franchezza: sono anni che pubblico post a sostegno di Conte. Mi stupisco della tempistica…”. Lo ha saputo, dice, tramite posta elettronica: “Mi è arrivata una e-mail, dove vengo informata che la mia candidatura è stata scartata. Non lo trovo giusto, ho fatto tanto per il comparto avvocati e praticanti. Dei post di 10 anni fa non possono pregiudicare tutto questo”. Oggi, dice “Sono vicina al presidente Conte come lo sono stata in questi ultimi anni, mi rivedo nel suo ideale: sia come neo-avvocato sia come iscritta al M5S. Ci credevo molto in Conte”. E in merito a Silvio Berlusconi: “Negli anni, da libera cittadina, si può cambiare idea. Berlusconi ha una visione politica che non è vicina alle mie corde”. L’ormai ex candidata M5S poi aggiunge: “Sicuramente chiederò conto della mia esclusione”. Quando le viene chiesto se presenterà ricorso, Majolo glissa: “Mi astengo dal rispondere. Dico solo che non capisco questa esclusione”.

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