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Via le mascherine all’aperto, Costa: “Stop all’obbligo in tutta Italia dall’11 febbraio”

Il sottosegretario alla Salute all'Ansa ha confermato l'arrivo di un provvedimento "per togliere le mascherine all’aperto su tutto il territorio nazionale senza distinzione di colore per le Regioni". Il 10 febbraio scadrà anche la norma che prevede la chiusura delle discoteche
Via le mascherine all’aperto, Costa: “Stop all’obbligo in tutta Italia dall’11 febbraio”
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Da venerdì 11 febbraio in tutta Italia non sarà più obbligatorio indossare la mascherina all’aperto. L’annuncio è del sottosegretario alla Salute, Andrea Costa, che all’Ansa ha confermato l’arrivo di un provvedimento firmato dal ministero guidato da Roberto Speranza “per togliere le mascherine all’aperto su tutto il territorio nazionale senza distinzione di colore per le Regioni a partire dall’11 di febbraio“.

“Questo è un segno di speranza per tutti gli italiani”, ha aggiunto Costa. Questa mattina il sottosegretario aveva spiegato che l’obbligo sarebbe caduto inizialmente solo nelle Regione che si trovano in zona bianca: “Subito dopo sarà l’occasione per decidere se toglierle anche in zona gialla e arancione con un provvedimento del Ministero condiviso con il Cts”, aveva spiegato il sottosegretario. Passata qualche ora, è arrivato il nuovo annuncio di un provvedimento valido su tutto il territorio italiano. D’altronde, il 10 febbraio scadrà anche la norma che prevede la chiusura delle discoteche.

La decisione, per ora solo annunciata, è l’ennesimo segnale di allentamento che arriva dal governo, dopo che anche i dati dell’ultima settimana hanno certificato un calo dei contagi e la discesa dei ricoverati e dei posti letto occupati da pazienti Covid in terapia intensiva. Resta da ricordare, però, che negli ultimi 7 giorni (31 gennaio-6 febbraio) ci sono stati anche 2.622 decessi. Eppure l’esecutivo è convinto che l’ondata di Omicron sia ormai alle spalle e non ci sia il rischio di una recrudescenza dei contagi. Il premier Mario Draghi ha infatti annunciato a inizio febbraio che stilerà “un calendario per superare le restrizioni.

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