Casa, quanto ci costi? A rispondere a una delle domande più care agli Italiani è una recente analisi predittiva sul mercato immobiliare del 2022, focalizzata sui costi delle abitazioni nelle 11 principali città italiane e pubblicata sul Magazine Ufficiale di Immobiliare.it. Si tratta di una proiezione per i prossimi 12 mesi condotta da Immobiliare Insights, business unit specializzata in analisi e studi di mercato, in cui saltano subito all’occhio le performance di due grandi centri del Nord Italia: Milano, in cui si stima che il costo delle case crescerà ancora del 4,2% entro la fine del 2022; e poi Torino, che segnerà il record del +5,3%.

Proseguendo la panoramica sulle altre grandi città del Paese, si osservano variazioni anche significative da città a città. Dovrebbe trattarsi di un anno col segno positivo – anche con incrementi più contenute in termini percentuali – per Bari e Bologna, rispettivamente al +1,8% e +1,2%. Mentre si prevedono prezzi in calo per Catania, in cui ci si aspetta addirittura un -4,8% (si passerà così dai 1.229 euro al metro quadro necessari oggi a 1.170), per Firenze (-3,6%) e per Palermo (-3,2%). Oscillazioni negative comprese tra il -2,8% e il -2,1% anche a Genova, Napoli e Venezia. Infine, si manterranno sostanzialmente stabili invece i prezzi a Roma (+0,3%).

Il commento sul mercato 2022

«Come avevamo subito previsto allo scoppio della pandemia, il mattone si è dimostrato resiliente, i costi hanno tenuto e la nuova centralità della casa ha dato un grande impulso al mercato – commenta Carlo Giordano, Amministratore Delegato di Immobiliare.it – Le proiezioni confermano questa tendenza che si protrarrà per tutto il 2022, salvo eventi imprevedibili che possono impattare sull’economia e di cui non è possibile conoscere in anticipo le conseguenze».

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