Otto discoteche chiuse, 9mila persone controllate e 69 violazioni all’obbligo del super Green pass riscontrate. I controlli sono stati effettuati dai carabinieri del Nas hanno riguardato 261 locali tra discoteche, pub e sale da ballo su tutto il territorio nazionale. Nelle verifiche sul rispetto delle normative introdotte il 26 novembre scorso, gli uomini dell’Arma hanno individuato 50 clienti sprovvisti della certificazione verde rafforzata. Violazioni sono state contestate a 19 datori di lavoro e titolari delle attività commerciali in quanto ritenuti responsabili di omessa verifica del documento “verde”.

Il Nas ha proceduto alla chiusura dei locali alla luce di gravi inosservanze delle normative anti-Covid nonché per la presenza di clienti oltre il limite massimo di capienza consentito. Nel dettaglio i sigilli sono stati posti a due locali nella provincia di Torino, quattro nella provincia di Palermo, uno nella provincia di Viterbo e una nella zona di Reggio Calabria, quest’ultima, inoltre, risultata completamente abusiva, in quanto avviata in assenza di autorizzazione.

Nel corso dei controlli sono state contestate ulteriori 46 irregolarità per l’inosservanza delle altre misure di contenimento del rischio da Covid-19, come ad esempio l’uso delle mascherine, assenza di dispenser igienizzanti all’interno dei locali e mancata verifica della temperatura all’ingresso. In totale sono comminate sanzioni amministrative per circa 50 mila euro.

Una persona in provincia di Terni è stata denunciata per avere esibito fraudolentemente un green pass risultato intestato ad altra persona. Mentre nella provincia di Latina è stata segnalata all’autorità giudiziaria una persona in quanto, sebbene risultata positiva al Covid, ha violato l’isolamento fiduciario per recarsi in una discoteca del capoluogo pontino. In provincia di Milano e Monza sono stati sanzionati quattro avventori su 249 controllati. In particolare a essere multati sono stati il titolare di una discoteca in viale Shakespeare, nel capoluogo meneghino, insieme a una donna di 33 anni che si trovava nel locale senza green pass rafforzato e il titolare di un cocktail bar in via Pesa del Lino, a Monza, insieme a una dipendente di 19 anni, sprovvista di pass. Per tutti la sanzione contestata è di 400 euro.

Articolo Precedente

Agrigento, cinque giorni prima dell’esplosione un intervento di manutenzione ordinaria sulla rete di gas: la scoperta dei carabinieri

next
Articolo Successivo

Terza dose di vaccino anti Covid alle donne in gravidanza, le raccomandazioni dell’Istituto superiore di sanità

next