“Una donna avvolta in una bandiera No Tav è stata colpita dal violento getto d’acqua dell’idrante polizia. Risultato? Un viaggio in ospedale dove le sono state accertate diverse lesioni gravi che la costringeranno a sottoporsi anche a un intervento chirurgico“. È la denuncia che arriva dal comitato NoTav, che martedì 24 agosto si è ritrovato a San Didero per un Cacerolazo, ossia una forma di protesta che consiste nel battere su pentole e coperchi facendo rumore per esprimere il proprio dissenso. La donna, raccontano gli attivisti che pubblicano anche un video, è stata colpita dall’idrante delle forze dell’ordine mentre batteva con una pentola sulla recinzione del nuovo autoporto (presidiato 24 ore su 24 dalla polizia). “Le forze dell’ordine hanno mandato avanti gli idranti che poco dopo hanno cominciato a sparare il loro forte getto contro i No Tav. Fino a quando hanno scagliato un violento getto d’acqua contro la signora. La dura e violenta ondata d’acqua, come si vede nel filmato, l’ha subito scaraventata in terra, ma evidentemente ai solerti amanti della violenza impunita non è bastato agire su una donna che altro non faceva che provocare un po’ di rumore, visto che l’idrante ha continuato a infierire sulla signora per diversi secondi”

video NoTav

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