Per Lionel Messi inizia davvero l’avventura al Paris Saint-Germain, e il campione argentino vuole lasciarsi alle spalle la tristezza per l’addio al Barcellona: “Sono molto felice di essere qui, voglio iniziare ad allenarmi presto”. Si è presentato così l’attaccante ai giornalisti, durante la presentazione ufficiale come nuovo giocatore del club parigino nello stadio di Parco dei Principi. I vent’anni vissuti indossando la divisa blaugrana pesano, ma il sei volte Pallone d’Oro ora è rivolto al futuro e alla nuova fase della sua carriera: “Tutti sanno quanto sia stato difficile per me uscire dal Barcellona dopo tanti anni”, ha ammesso, “ma il fatto che sono qui a Parigi mi riempie di felicità e voglia di fare”.

Per Messi non sono state giornate facili, dopo un sofferto addio al club che lo ha accolto fin da quando era un ragazzo, e lo ha fatto diventare uno dei migliori giocatori di sempre. “In questa settimana ho provato emozioni fortissime”, ha detto ai giornalisti, “ma è passato, ed è bellissimo vivere questa nuova avventura”. L’unica occasione in cui la strada dell’argentino e quella del Barça si potranno incrociare di nuovo sarà da avversari: “Sarebbe bello ma strano” ha detto Messi, che con la squadra catalana ha vinto 10 campionati nazionali, 3 Mondiali per club e 4 Champions League. L’ex numero 10 vorrebbe centrare la sua quinta Coppa dalle grandi orecchie, ma stavolta per la compagine parigina. Il Psg, infatti, nonostante la rosa ricca di stelle del calcio, non ha mai vinto quel trofeo: “La Champions è difficile da vincere perché serve anche fortuna”, ha affermato Leo, “non sempre la vince la squadra migliore”. Ma l’attaccante è anche sicuro di “trovarsi nel posto giusto” per conquistarla: “Se siamo favoriti non lo so, ma quello è l’obiettivo. Dobbiamo essere un gruppo unito”.

Al Psg “la Pulce” vestirà la maglia numero 30: è lo stesso del suo debutto con la squadra catalana a 17 anni. Il contratto che lo lega al club di proprietà qatariota è faranoico: un biennale di 35 milioni di euro, con l’opzione di rinnovo per una terza stagione. Si aggiunge così un ulteriore diamante alla squadra allenata da Mauricio Pochettino, che già vantava alcuni dei più forti calciatori al mondo: l’attaccante francese Mbappé, l’Azzurro Donnarumma e Neymar, che con Messi ha già giocato in coppia offensiva dal 2013 al 2017. “Giocherò con i migliori e sarà bellissimo” ha risposto l’argentino alla domanda su come si sentisse all’idea di avere compagni di squadra di una caratura simile. E sul ritrovare al proprio fianco il dribblatore brasiliano Messi si è detto entusiasta: “Neymar è un fattore determinante”, ha commentato, rivelando anche che ha avuto peso nella decisione di lasciare la Catalogna e atterrare in Francia. A Parigi, intanto, i tifosi si aspettano molto da quello che a una manciata di giorni dall’inizio del campionato di League 1 si presenta come uno dei tridenti d’attacco più forti di sempre.

Il presidente del Psg, Nasser Al-Khelaïfi, ha salutato con entusiasmo l’arrivo di Leo Messi: “È incredibile che Leo sia qui, sono molto orgoglioso” ha detto ai giornalisti mentre sedeva di fianco al calciatore, “il direttore sportivo Leonardo lavorava a questa cosa da 10 anni”. La conferenza stampa è anche l’occasione per Al-Khelaïfi di rispondere alle critiche sull’aspetto economico dell’operazione, che ha visto il Psg concludere l’acquisto senza destare reazioni dalla Fifa in materia di fair-play finanziario: “Abbiamo fatto tutto in modo corretto, abbiamo seguito tutte le regole e ci siamo confrontati con tutti i partner e la Ligue 1”, ha detto, per poi concludere: “È un giorno storico per il Psg e il calcio mondiale”.

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