Carolina Benetti, 89 anni, di San Giovanni Lupatoto, in provincia di Verona, nel 1983 perde il primogenito in un incidente stradale. Per lei e per il marito Carlo, a preoccupazione del futuro del secondogenito Stefano, disabile a causa di una sofferenza neonatale. Nel 1984, Carlo fonda, insieme ad altre famiglie con figli ‘speciali’, una associazione in cui anche Carolina sarà molto attiva. Venti anni dopo si impegnano in un nuovo percorso associativo come fondatori di ‘Amici del Tesoro’ Onlus dedicandosi, anche in ragione dell’avanzare dell’età, al tema del ‘dopo di noi’. Nutrono il sogno di poter realizzare una casa famiglia che possa accogliere in un clima familiare il loro Stefano ed altri ragazzi. Dopo la morte del marito, al quale è rimasta legata in matrimonio per 57 anni, nel 2014, Carolina porta avanti questa missione e due anni dopo, impegnando i risparmi di una vita, dona all’Associazione una villetta a San Giovanni Lupatoto, la ‘Casa di Carlò, per Stefano e altri giovani con disabilità. Un luogo dove promuovere una cultura dell’integrazione e che rappresenta un’occasione di incontro e conoscenza della diversità, un laboratorio in cui sviluppare potenzialità inespresse e progetti, un punto di socializzazione tra le persone disabili e la comunità.

Community - Condividi gli articoli ed ottieni crediti
Articolo Precedente

Nubifragio a Ostia, polizia usa il gommone per salvare alcune famiglie bloccate nelle case allagate. Il video dell’operazione

next
Articolo Successivo

Il coronavirus ha cambiato le nostre vite, ma non solo in male. Io ho iniziato a camminare

next