Nazzarena Barboni, 51 anni, di Camerino, in provincia di Macerata, dopo la morte del figlio, affetto da neuroblastoma, nel 2007 fonda, con l’aiuto dell’ex marito Andrea, l’Associazione Raffaello Onlus per aiutare i piccoli pazienti ricoverati nel Centro di Oncoematologia pediatrica dell’Ospedale Salesi di Ancona e le loro famiglie a dimenticare la malattia per qualche ora. Alle attività nel reparto si aggiungono due “case Raffaello”, punti di appoggio gratuiti per le famiglie dei bambini ricoverati. Ha scritto Nazzarena: “è proprio dal dolore della perdita, dal dolore di quella che sembra una sconfitta irreparabile che è nata la voglia di usare la mia energia per i bimbi, per dargli la possibilità di sorridere, di divertirsi anche tra quelle mura strette”.

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